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Vincere non basta alla Juventus: Lione ai quarti di Champions League

I Bianconeri si impongono 2-1 in rimonta sul Lione, ma i francesi approdano ai quarti di finale grazie alla regola dei gol in trasferta.

Highlights: Juventus - Lione 2-1

Successo amarissimo per la Juventus. A Torino, i Bianconeri superano 2-1 in rimonta il Lione nel ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League, ma la sconfitta 1-0 dell'andata li condanna all'eliminazione in virtù della regola dei gol segnati in trasferta.

Juventus - Lione: la partita minuto per minuto


La partita in pillole

La sfida si mette subito in salita per i Bianconeri. Wojciech Szczęsny si rifugia in corner su una conclusione insidiosa di Houssem Aouar, poi arriva l'espisodio-chiave: Aouar viene atterrato in area e l'arbitro, dopo la conferma del VAR, concede il rigore. Sul dischetto si presenta Memphis Depay, che batte Szczęsny con un tocco morbida e firma il vantaggio ospite al 12'.

Ben consapevole di dover segnare tre gol per ottenere la qualificazione, la Juve prova subito a reagire. Federico Bernardeschi sfiora il pari dopo uno slalom sulla linea di fondo, ma viene fermato all'ultimo momento da Marcelo con la porta ormai sguarnita. I Bianconeri, tuttavia, faticano a dare continuità alla manovra. Pur avendo disputato una sola gara ufficiale negli ultimi due mesi, il Lione mostra una condizione atletica brillante e rintuzza con puntualità le folate offensive avversarie.

L'occasione più nitida per l'1-1 per la Vecchia Signora arriva su calcio di punizione. Rodrigo Betancur viene atterrato al limite dell'area e alla battuta si presenta Ronaldo, la cui traiettoria sul primo palo - apparentemente vincente - viene neutralizzata da un intervento prodigioso di Anthony Lopes.

Il pareggio, però, è solo rimandato perché lo stesso Ronaldo non fallisce dal dischetto al 43' dopo un rigore concesso per tocco di mano di Depay in barriera su una punizione calciata da Miralem Pjanić. Si va così al riposo in parità, con i tiri dagli 11 metri assoluti protagonisti della prima frazione.

In avvio di ripresa la pressione bianconera si fa più continua, seppur sempre a ritmi compassati. Servirebbe un guizzo per il sorpasso e ad accendere la Vecchia Signora, nemmeno a dirlo, è sempre CR7: al 60' l'asso portoghese riceve palla al limite dell'area, se la sposta sul sinistro e lascia partire un tiro violentissimo che Lopes tocca, ma non ferma. 2-1 Juve, ma per la qualificazione non basta ancora.

Leonardo Bonucci, da ottima posizione, spreca poco dopo la palla del potenziale tris bianconero, poi anche Gonzalo Higuaín non inquadra il bersaglio di testa. Maurizio Sarri a quel punto si gioca la carta Paulo Dybala, recuperato dopo l'infortunio alla coscia, seppur in perfette condizioni. La Joya sfiora subito l'assist per il tris bianconero, ma sul suo corner il perentorio colpo di testa di Ronaldo termina di poco oltre la traversa.

Purtroppo per la Juve, però, la partita di Dybala dura appena una manciata di secondi: l'argentino accusa il riacutizzarsi dal problema che gli aveva impedito di partire titolare e viene sostituito da Marco Olivieri. Il finale bianconero è un assedio, ma il guizzo vincente non arriva. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio finale, ai quarti di finale va il Lione.

Formazioni

Juventus: Szczęsny; Cuadrado (Danilo 70), De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanić (Ramsey 60), Rabiot; Bernadeschi (Dybala 70; Olivieri 84), Higuaín, Ronaldo

Lione: Lopes; Denayer (Andersen 61), Marcelo, Marçal; Dubois, Caqueret, Guimarães, Aouar, Cornet; Ekambi (Reine-Adélaïde 67), Depay (Dembélé 67)

E ora?

Lione e Manchester City si sfideranno all'Estádio José Alvalade di Lisbona. Il quarto di finale in gara unica si disputerà alle 21:00 CET di sabato 15 agosto.