Classiche di Champions League: Real Madrid - Atlético 4-1
mercoledì 3 giugno 2020
Intro articolo
Ricordi la finale del 2014? Leggi il racconto della partita, che potrai guardare su UEFA.tv.
Contenuti top media
Corpo articolo
Ancora una volta, la "Décima" sembra sfuggire dalle mani del Real Madrid, che in finale a Lisbona si trova in svantaggio per 1-0 nel derby contro l'Atlético. Ma nel recupero conquista un pericoloso calcio d'angolo...
Contesto
La caccia del Real Madrid alla decima Coppa dei Campioni è diventata una specie di saga. Prima della finale del 2014, la squadra di Carlo Ancelotti era reduce da tre eliminazioni consecutive in semifinale; stavolta, però, il 5-0 complessivo sul Bayern in semifinale dà fiducia a Cristiano Ronaldo e compagni.
Quale avversario migliore dell'Atlético Madrid? I colchoneros hanno perso in finale nel 1974 sono allenati dal tenace Diego Simeone, alla prima stagione in panchina in UEFA Champions League.
I protagonisti
Cristiano Ronaldo Nessun giocatore aveva mai superato i 14 gol stagionali in Coppa dei Campioni, ma Ronaldo arriva a Lisbona con 16 reti e la voglia di entrare nel ristretto club di giocatori che hanno segnato in più di una finale, dopo esserci riuscito con il Manchester United nel 2008.
Sergio Ramos Difensore dinamico e indomito, l'ex Sevilla ha uno spiccato fiuto del gol ma non ha ancora vinto la Champions League dopo due trionfi europei e uno mondiale con la Spagna.
Ángel Di María In una squadra di grandissimi attaccanti, l'argentino tende a passare inosservato, ma quando il gioco si fa duro è sempre lui a dare una marcia in più al Real. Come Ronaldo, l'ex Benfica si sente a casa a Lisbona.
La cronaca
L'Atlético arriva a pochi secondi dal primo trionfo in Coppa dei Campioni. Nonostante l'infortunio di Diego Costa in avvio di gara, la squadra di Diego Simeone si porta in vantaggio al 36' sugli sviluppi di un corner con un colpo di testa di Diego Godín, che pochi giorni prima aveva suggellato il trionfo in Liga.
Il vantaggio dei colchoneros dura quasi un'ora, grazie una difesa incredibile e alle imprecisioni delle merengues davanti alla porta. Al 93', però, il Real Madrid conquista un calcio d'angolo e si lancia in avanti in massa: Ramos svetta di testa e firma un clamoroso pareggio. Ai supplementari, i blancos prendono il volo con un gol di Bale al 110', seguito da un'altra rete di Marcelo e da un rigore trasformato da Ronaldo.
Reazioni a caldo
Sergio Ramos, difensore Madrid: "Eravamo allo scadere, ma sono una persona ottimista e lotto fino alla fine. Finché era possibile, finché c'era tempo, dovevo provarci. Mi sono detto: 'Non può finire così'".
Carlo Ancelotti, allenatore Madrid: "Il primo giorno, quando sono andato nella sala trofei del Santiago Bernabéu, ho detto al presidente che mancava una coppa e che avremmo provato a vincerla. Alla fine ci siamo riusciti".
Diego Simeone, allenatore Atlético: "Nella vita, come nel calcio, un giorno hai tutto e il giorno dopo non hai niente: bisogna sempre andare avanti".
Filipe Luís, difensore Atlético: "Ci siamo andati vicino e avevamo le mani sulla coppa, quindi fa male perdere così. Se il Real Madrid avesse vinto 3-0 sarebbe stato meglio".
AS, quotidiano sportivo spagnolo: "La Décima doveva essere speciale e lo è stata. Non è semplicemente un'altra coppa o un altro trionfo, perché la gioia di vincerla è incomparabile".
Journal du Dimanche, quotidiano francese: "Il Real ha dominato una partita folle, ma anche l'Atlético va applaudito. Non sarà la squadra più bella da vedere, ma è molto efficiente. Una settimana dopo aver vinto il campionato, i giocatori di Simeone sono arrivati a due minuti da una fantastica doppietta".
E poi?
Le squadre si affrontano un anno dopo ai quarti di UEFA Champions League. A vincere è il Real Madrid, che però viene fermato per l'ennesima volta in semifinale. La squadra si riscatterà vincendo tre edizioni consecutive dal 2016 al 2018: nella prima occasione batterà di nuovo l'Atleti, stavolta ai rigori.