I grandi classici di Champions League: Bayern - Inter
lunedì 13 aprile 2020
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Guarda la famosa rimonta su UEFA.tv – ma prima prepariamo la sfida.
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I campioni in carica dell'Inter affrontano agli ottavi la squadra battuta in finale di UEFA Champions League nella stagione precedente (2009/2010); dopo la vittoria per 1-0 a Milano, il Bayern era sulla buona strada per prendersi la sua rivincita, ma l'Inter non ci sta.
Il contesto
Approfittando di un errore del portiere, Mario Gomez va in gol nell'ultimo minuto della gara d'andata regalando l'1-0 al Bayern a San Siro, dando così un duro colpo all'Inter - campione d'Europa in carica - che nel girone aveva raccolto in casa nove punti su nove. Nelle tre precedenti trasferte UEFA, i Nerazzurri avevano subito otto gol (un pareggio e due sconfitte), e adesso si trovano ad affrontare una squadra che non ha mai perso un doppio confronto europeo dopo aver vinto l'andata. Sulla carta non c'è gara.
I protagonisti
• Samuel Eto'o: il camerunese si presenta nel 2010/11 dopo aver segnato due reti con le squadre vincenti nelle due precedenti finali di UEFA Champions League - col Barcellona nel 2009 e con l'Inter nel 2010. Con i sette gol segnati prima degli ottavi, Eto'o è l'asso nella manica dei Nerazzurri.
• Mario Gomez: nel 2009 stabilisce il record per un trasferimento in Germania quando il Bayern lo preleva dallo Stoccarda; nella prima stagione a Monaco di Baviera, 'Goal-mez' non fa scintille ma nella seconda ritrova il feeling col gol. Si presenta al rematch contro l'Inter con sette gol segnati in UEFA Champions League e a fine stagione stabilirà il record personale di 28 gol in Bundesliga.
• Goran Pandev: rapido, creativo e tecnico, il campione macedone era solito giocare da esterno o da supporto alla prima punta. Era andato in gol nella finale di Coppa del Mondo per Club FIFA contro il TB Mazembe ma il suo era un ruolo da gregario.
Com'è andata
Dopo appena quattro minuti Eto'o realizza il suo ottavo gol europeo della stagione ma nel primo tempo il Bayern spegne le velleità di rimonta dei nerazzurri: prima pareggia Gomez col suo ottavo gol europeo della stagione, e poi Thomas Müller segna il 3-1 complessivo tra andata e ritorno.
Nel secondo tempo l'Inter sembra provata dal vantaggio degli ospiti e Júlio César salva il risultato con una gran parata su Gomez. L'inerzia della gara però cambia quando Wesley Sneijder segna il 2-2 della serata poco dopo l'ora di gioco. I padroni di casa sfiorano il gol qualificazione - per la regola dei gol in trasferta - con Pandev ma a due minuti dalla fine l'occasione della vita capita ancora una volta sui piedi del macedone che questa volta non sbaglia. L'Inter va ai quarti di finale.
Le reazioni a caldo
Leonardo, allenatore Inter: "È difficile da spiegare questa partita. Abbiamo vinto ed è quello che conta. Non abbiamo mai mollato. I campioni d'Europa sono ancora vivi".
Wesley Sneijder, centrocampista Inter: "Abbiamo sempre creduto di poter vincere, e credo che alla fine ce lo siamo meritati".
Goran Pandev, attaccante Inter: "Il gol è stato il più importante della mia carriera. [Samuel] Eto'o mi ha dato una gran palla – ho solo dovuto spingerla, non potevo sbagliare. Stasera è stato decisivo con un gol e due assist".
Mario Gomez, attaccante Bayern: "Non sono stati bravi loro, siamo stati stupidi noi. È davvero frustrante aver giocato così bene per 60 minuti. Poi abbiamo sbagliato a limitarci a contenerli quando invece dovevamo continuare a giocare con calma".
Altrove nella stessa serata
Javier Hernández ha scelto un gran momento per segnare i suoi primi gol con la maglia del Manchester United, realizzando la doppietta che ha permesso alla squadra di Sir Alex Ferguson di battere il Marsiglia per 2-1 all'Old Trafford (dopo lo 0-0 dell'andata in Francia). Il messicano e il suo partner offensivo Wayne Rooney si sono conquistati gli elogi di Sir Alex che ha detto: "Wayne è un pericolo per le difese avversarie per la sua forza e velocità palla al piede. Hernandez è incredibile". Il 'Chicharito' ha aggiunto: "Sono nella squadra migliore del mondo".
Cosa è successo dopo
L'Inter agli ottavi compie una vera e propria impresa ma nei quarti perde la magia che l'aveva accompagnato. Nell'andata a San Siro passa in vantaggio dopo un solo minuto ma a fine gara perde clamorosamente 5-2. Nel ritorno invece viene sconfitta 2-1 in Germania. Il regno di Leonardo si chiude nel giugno di quell'anno, poco dopo la vittoria in Coppa Italia - unico trofeo della sua gestione.
La media gol di Gomez è una delle poche note positive di quella che è stata una stagione deludente per il Bayern. Dopo l'uscita in UEFA Champions League, la squadra di Louis van Gaal perde con lo Schalke in semifinale di Coppa di Germania e arriva terza in Bundesliga, a dieci punti dai campioni del Dortmund. Nella stagione 2011/12 tutti si aspettano grandi miglioramenti visto che la finale di UEFA Champions League si giocherà proprio a Monaco di Baviera.