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I grandi classici di Champions League: Manchester United - Real Madrid 4-3

Prima di goderti questa emozionante sfida dei quarti di finale del 2003 in versione integrale su UEFA.tv, leggi il riepilogo della situazione.

Con la vittoria per 3-1 nella gara d'andata, il Real Madrid aveva messo una seria ipoteca alla qualificazione in semifinale in vista del ritorno all'Old Trafford, ma in UEFA Champions League nulla è scontato.

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Il contesto

Gli highlights dell'andata: Real Madrid 3-1 Man. United

I ‘Galácticos’ raggiungono il picco nel 2001/02 vincendo la nona Coppa dei Campioni, ma la stagione seguente la squadra di Vicente Del Bosque ha un rendimento altalenante. Prelevato in estate dall'Inter, Ronaldo in Liga segna con una certa regolarità ma nell'andata dei quarti tocca al suo compagno di reparto Raúl González decidere la gara con una doppietta nel 3-1 delle Merengues. Nel ritorno però Raúl è costretto a dare forfait per un'appendicite. Sarà questa assenza ad alimentare le speranze di rimonta dello United di Sir Alex Ferguson?

I protagonisti

Ronaldo: il 'Fenomeno' ha messo a segno otto gol nella Coppa del Mondo FIFA del 2002 vinta dal suo Brasile, ma alla sua prima UEFA Champions League da giocatore del Real ha segnato appena due gol per via dei continui infortuni. Col suo partner offensivo Raúl assente toccherà a lui caricarsi il peso dell'attacco sulle spalle. Ce la farà?

Ruud van Nistelrooy: l'olandese ha vinto la classifica marcatori di UEFA Champions League del 2001/02 con dieci gol e si presenta a questa sfida col Real con 11 gol a suo nome in questa edizione.

Ronaldo, Beckham, Figo: gli indimenticabili gol di Real Madrid - Man. United

David Beckham: relegato in panchina dopo una lite furibonda negli spogliatoi con Sir Alex – il tecnico gli ha lanciato uno scarpino in testa dopo una sconfitta in FA Cup con l'Arsenal –, Beckham aveva capito che la sua avventura all'Old Trafford era al capolinea. Aveva ragione?

Cosa è successo

Van Nistelrooy sfiora subito il vantaggio davanti il proprio pubblico che ruggisce a ogni tocco di palla. Ad andare in vantaggio però al 12' è il Real con Ronaldo che batte Fabien Barthez e segna una rete fondamentale per la regola dei gol in trasferta. Prima di rientrare negli spogliatoi, Van Nistelrooy risponde al brasiliano e pareggia. Nel secondo tempo, Ronaldo segna il 2-1 dopo la traversa di Luìs Figo e raffredda le speranze di rimonta dei Red Devils.

Lo United resta unito e segna subito dopo il 2-2 con Iván Helguera che devia nella propria porta una conclusione di Juan Sebastian Verón. Qualche minuto dopo tocca ancora una volta a Ronaldo riportare in vantaggio i Blancos con una conclusione precisa dal limite dell'area. Il Real adesso conduce complessivamente 6-3. Partita finita? Niente affatto. Beckham entra dalla panchina e segna subito con una punizione delle sue e poi a cinque minuti dalla fine realizza il gol del 6-5 definitivo (tra andata e ritorno). Al momento della sostituzione di Ronaldo, l'Old Trafford tributa una standing ovation al match-winner per una delle immagini più iconiche della competizione.

Ronaldo sulla tripletta all'Old Trafford

Le reazioni a caldo

David Beckham, centrocampista United: "Ronaldo ci ha distrutti. Raúl era fuori per appendicite e quindi il peso dell'attacco è stato tutto su di lui. Tutto il pubblico si è alzato al momento della sostituzione e gli ha riservato il tipo di ovazione che avrebbe dato a un giocatore dello United. I tifosi dello United sanno che il calcio è così e sono consapevoli di essere stati dei privilegiati a trovarsi lì quella sera e vedere Ronaldo giocare".

Ronaldo, attaccante Madrid: "Non dimenticherò mai questa serata".

Vicente Del Bosque, allenatore Madrid: "La partita sarebbe potuta cambiare in qualsiasi momento. I tifosi hanno dato il buon esempio come i giocatori. Una fantastica occasione".

Sir Alex Ferguson, allenatore United: "È stato un piacere aver preso parte a una partita del genere. Oggi si è giocato un calcio inimmaginabile".

Altrove nella stessa serata

I grandi gol della Champions League 2002/03 Champions League

Nell'altro quarto di finale, l'AC Milan si qualifica per il rotto della cuffia contro l'Ajax. Dopo lo 0-0 di Amsterdam, i Rossoneri pareggiano 2-2 a San Siro e sono vicini all'eliminazione per i gol in trasferta. Nei minuti di recupero però Jon Dahl Tomasson segna la rete che qualifica in semifinale la squadra di Carlo Ancelotti contro i rivali cittadini dell'Inter.

Cosa è successo dopo

La sconfitta con la Juventus in semifinale segna l'inizio della lunga attesa del Real per la 'Decima' (la decima vittoria in Coppa dei Campioni) che poi vincerà nel 2014. Le Merengues si aggiudicano la Liga e a fine stagione liberano Del Bosque per sostituirlo con Carlos Queiroz. Beckham, intanto, non ha mai fatto pace con Sir Alex e a giugno lascia lo United per il Madrid.

CONOSCI LA SUA STORIA?

All'inizio sembrava che il 2003/04 sarebbe stata una stagione trionfale per i Blancos, ma - con il capocannoniere Ronaldo che si infortuna nelle fasi finali - il Madrid subisce un tracrollo straordinario. Il Real perde la finale di Copa del Rey, cade a Montecarlo nei quarti di UEFA Champions League, e infine perde le ultime cinque partite di Liga regalando il titolo spagnolo al Valencia.

Puoi guardare la replica integrale della partita su UEFA.tv a partire dalle 17:00 CET di mercoledì.