Rimpianti e amarezza per il Nordsjælland
mercoledì 3 ottobre 2012
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I giocatori della squadra danese rimpiangono il mancato pareggio per una parata decisiva di Petr Čech, mentre Juan Mata è soddisfatto per una vittoria fin troppo generosa del Chelsea.
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Nicolai Stokholm, difensore Nordsjælland
Il risultato ci penalizza troppo: per 79 minuti siamo stati alla pari, poi Petr Čech ha compiuto una parata decisiva e loro sono andati sul 2-0. Il raddoppio ci ha tagliato un po' le gambe e dopo abbiamo buttato via la partita, ma se quel tiro fosse entrato saremmo usciti con un pareggio. Oggi siamo andati meglio della volta scorsa, quindi dobbiamo imparare dagli errori, tenere la testa alta e provare a giocare così anche contro la Juventus.
Jesper Hansen, portiere Nordsjælland
Per un portiere è sempre brutto prendere quattro gol. Negli ultimi 15 minuti non abbiamo difeso affatto ed è per questo che siamo amareggiati. In spogliatoio eravamo demoralizzati, ma a parte questo abbiamo giocato una buona gara. Nel primo tempo sono riuscito a intervenire su Fernando Torres e a tenere la squadra in partita. Sono soddisfatto di questo, ma non del risultato.
Juan Mata, centrocampista Chelsea
Abbiamo diversi giocatori offensivi, sia attaccanti che esterni, e vogliamo sempre segnare. Stasera siamo riusciti a fare quattro gol ed è importante perché ci dà fiducia. Questo risultato ci riscatta dal deludente pareggio contro la Juventus.
Siamo in testa al girone: era il nostro obiettivo e siamo contenti, ma se guardiamo le statistiche sul possesso palla e così via, forse il risultato è bugiardo. Mi piace il Nordsjælland, sa tenere palla e ha giocatori di qualità.
David Luiz, difensore Chelsea
Cerco di aiutare la squadra il più possibile e stasera sono riuscito a segnare su punizione, quindi ho dato una mano. Non so se questo sia il mio gol più bello per il Chelsea: ne ho segnati di importanti anche contro il Manchester United e il Manchester City, ma il gol più bello è sempre l'ultimo.
È stata una partita difficile e la mentalità del Nordsjælland è straordinaria. Il loro allenatore merita di essere in una grande squadra entro i prossimi due o tre anni, mentre la Juventus e lo Shakhtar Donetsk dovranno giocare molto bene per vincere.