Emozione Lione per Griezmann
lunedì 19 agosto 2013
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L’esterno francese della Real Sociedad de Fútbol ammette che sarà molto emozionante affrontare l’Olympique Lyonnais, la squadra per cui tifava da ragazzino. "In questo stadio venivo con mio padre".
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L’esterno francese Antoine Griezmann ammette che per lui sarà molto emozionante affrontare l’Olympique Lyonnais, la squadra per cui tifava da ragazzino, con la maglia della Real Sociedad de Fútbol.
Il 21enne ex nazionale francese Under-21 è stato ingaggiato dal club spagnolo quando aveva 14 anni, e lo scorso giugno è stato il suo gol contro l’RC Deportivo La Coruña a portare la squadra di San Sebastian agli spareggi di UEFA Champions League. Griezmann affronterà giocatori come Clément Grenier e Alexandre Lacazette con cui ha vinto gli Europei UEFA Under 19 del 2010, e non vede l’ora di giocare in uno stadio che conosce bene.
"Da quando ero bambino il Lione è la mia squadra – ha spiegato -. Qui venivo a vedere tutte le partite di Champions League con mio padre. Visto dalla Spagna, il Lione è un club che conta, un club storico.
"Quando ho messo piede allo Stade de Gerland ho sentito una grande emozione – ha aggiunto Griezmann -. Ho anche indicato ai compagni il punto esatto in cui mi sedevo con mio padre per vedere le partite. Non vedo l’ora di indossare gli scarpini domani. E’ la mia prima partita in Francia con la Real Sociedad – e sarà una sfida di Champions League!”
La Real Sociedad ha vinto la prima gara della Liga, 2-0 contro il Getafe CF sabato. Il Lione è a punteggio pieno dopo due gare in Francia con Grenier e Lacazette in grande spolvero. Il tecnico Rémi Garde ha detto: "Le vittorie consecutive sono state una iniezione di fiducia, ma dobbiamo imparare a giocare bene tutta la partita e non solo alcune parti. Dobbiamo controllare meglio la gara. Giochiamo per vincere, come tutti, ed è ancora più importante perché la squadra è molto giovane”.
La perdente si “consolerà” con un posto della fase a gironi di UEFA Europa League. " L’esperienza del nostro club serve da riferimento per i giovani. Siamo tranquilli perché siamo già qualificati per una competizione europea: non ci saranno buchi neri dopo questa partita, vada come vada. Naturalmente, la [UEFA] Europa League non è come la [UEFA] Champions League, ma è comunque una bel torneo e non abbiamo pressioni”.
