Ferdinand pronto alla sfida

Rio Ferdinand si prepara alla 12esima stagione consecutiva in UEFA Champions League con il Manchester United FC – la prima senza Sir Alex Ferguson in panchina – e accoglie con serenità la difficoltà del girone.

Lo United inizierà martedì contro il Bayer 04 Leverkusen all'Old Trafford in un Gruppo A che include anche FC Shakhtar Donetsk e Real Sociedad de Fútbol. "Forse ti obbliga a concentrarti di più fin da subito - ha detto il 34enne -. Anche per quanto riguarda lo staff tecnico, è difficile lasciare a riposo qualcuno in un girone come questo. La Champions League di oggi è davvero competitiva. Le squadre sono così forti, i giocatori altrettanto. Ed è tanta la voglia di superare la fase a gironi per tutto quello che c'è in palio".

La squadra non è partita male con David Moyes in panchina ottenendo sette  punti e subendo appena due gol nelle prime quattro gare della Premier League. "Da difensore non si vuole mai subire gol e concedere occasioni agli avversari - ha detto Ferdinand -. Questa stagione siamo partiti bene in tal senso. Forse giochiamo in modo meno rischioso, ma cercando sempre di essere una squadra votata all'attacco".

"Moyes ha cercato di spiegarci le sue idee e cosa vuole da noi, poi siamo noi a dover portare quelle idee sul campo - ha aggiunto il difensore centrale -. Ci stiamo provando e stiamo ottenendo dei buoni risultati costruendo delle basi".

Ferdinand ha giocato proprio contro il Leverkusen alla sua prima gara europea con lo United nel 2002. Le squadre tedesche stanno volando, come dimostra l'ultima finale di Wembley: "E' una questione di cicli. Prima era l'Italia, poi noi in Inghilterra, poi la Spagna. Adesso speriamo che arrivi di nuovo il nostro turno".