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Allegri cinico e soddisfatto

Il tecnico rossonero non disdegna la vittoria del Milan nel finale e ringrazia i subentrati per l'importante contributo, mentre Neil Lennon ha solo rimpianti dopo un lungo dominio.

Il Milan festeggia la vittoria
Il Milan festeggia la vittoria ©AFP/Getty Images

Massimiliano Allegri, allenatore Milan
Stasera era importante vincere. Abbiamo lottato, specialmente all'inizio del secondo tempo, e sul primo gol siamo stati fortunati, ma già prima avevamo avuto qualche buona occasione. Questa è una vittoria per tutta la squadra, che ha giocato una gara solida. Non abbiamo subito gol, il che è importante, e non posso dire che vincere negli ultimi minuti mi faccia arrabbiare. Se tutte le partite finissero così sarei un uomo felice. Nei primi 15 minuti abbiamo perso troppo la palla, ma quando dovevamo difendere lo abbiamo fatto bene con tutti gli uomini dietro la palla.

I ragazzi hanno cuore e carattere, perché le partite come questa sono aperte fino alla fine. Dobbiamo imparare a controllare e leggere meglio la partita. Stasera c'erano diversi giocatori che partivano titolari per la prima volta e questo ha complicato le cose, ma chi è entrato ha dato un grande contributo. Le sostituzioni sono importanti. Giocare a San Siro o in UEFA Champions League non è mai facile. Questa squadra può migliorare molto, tecnicamente e mentalmente, e deve essere più sicura di sé.

Neil Lennon, allenatore Celtic
Abbiamo dominato a lungo ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni, anche se eravamo la squadra più forte in campo. A volte nel calcio non hai quello che meriti. Non pensavo proprio che il Milan riuscisse a segnare nel secondo tempo. È buffo, perché prima di venire a San Siro ci saremmo anche accontentati, mentre ora siamo arrabbiati perché abbiamo perso.

Sono molto amareggiato perché abbiamo giocato bene e non volevamo andarcene senza i tre punti. Siamo stati più sicuri e abbiamo avuto tante occasioni, quindi i rimpianti ci sono. La prestazione è stata ampiamente sufficiente e il portiere non è stato impegnato molto nella ripresa.

Sono orgoglioso della mia squadra, soprattutto per l'atteggiamento. Ora dobbiamo giocare contro il Barcellona: non sarà facile, ma vogliamo competere con tutte queste squadre.

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