Il Porto cede nel finale
martedì 22 ottobre 2013
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FC Porto - FC Zenit 0-1
In 10 uomini dal 6' per l'espulsione di Hector Herrera, i padroni di casa si arrendono a un colpo di testa del subentrato Aleksandr Kerzhakov a 4' dalla fine.
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L'FC Zenit diventa la prima squadra russa a vincere sul campo dell'FC Porto grazie a una rete sul finire di Aleksandr Kerzhakov. La formazione lusitana è costretta in 10 uomini per la maggior parte dell'incontro dopo l'espulsione in avvio di Hector Herrera e sembra accontentarsi di un punto, ma il subentrato Kerzhakov incorna in rete a 4' dalla fine e permette alla squadra di Luciano Spalletti di scavalcare i portoghesi nel Gruppo G in vista del ritorno tra due settimane.
La partita inizia con brio e dà subito vita a una serie di ribaltamenti di fronte. Hulk, tornato sul campo che aveva lasciato nel 2012 per andare allo Zenit, si fa pericolosamente avanti dopo un rinvio su calcio d'angolo e viene atterrato da Herrera, che viene ammonito. Sul calcio piazzato, il centrocampista messicano riceve il secondo cartellino per ostruzione, mettendo fine alla sua prima esperienza in UEFA Champions League dopo appena 6'.
Guidato da Hulk, lo Zenit assume il controllo della gara, ma dopo un tiro a lato del brasiliano il Porto dimostra che non è diposto ad arrendersi. Josué batte una punizione carica d'effetto che termina sulla parte alta della rete, poi Lucho González fa partire un bel tiro dal limite che si stampa sul palo alla sinistra di Yuri Lodygin.
Mentre i padroni di casa sono protagonisti delle azioni più pericolose, lo Zenit gioca con pazienza e si procura sporadiche occasioni. Danny trova spazio al limite dell'area su un passaggio di Andrey Arshavin ma conclude alto, mentre un tiro velenoso di Roman Shirokov termina di poco a lato con Helton battuto.
Il Porto inizia il secondo tempo con ottimismo e Paulo Fonseca inserisce Silvestre Varela per Licá. Il nazionale portoghese sfiora subito il gol, ma dopo una serie di dribbling conclude a lato.
Hulk si procura la migliore occasione dell'incontro al 57'. Uno scivolone di Nicolás Otamendi permette al brasiliano di involarsi a rete, ma Helton si tuffa sui piedi dell'ex compagno e devia in angolo.
Nel finale, Hulk impegna Helton su calcio di punizione e il Porto sfiora il colpaccio con un tiro di Varela che fa tremare la traversa, ma Kerzhakov insacca di testa su un invitante cross di Hulk e va a esultare davanti ai pochi tifosi russi presenti in trasferta.