Holland suona la carica
lunedì 11 novembre 2013
Intro articolo
Nonostante l'Austria Vienna occupi l'ultimo posto del Gruppo G di UEFA Champions League, il centrocampista australiano James Holland non demorde e crede nella possibilità della sua squadra di continuare in Europa.
Contenuti top media
Corpo articolo
In vista della sfida del 26 novembre contro l'FC Porto valida per la quinta giornata di UEFA Champions League, il centrocampista dell'FK Austria Wien James Holland spiega che la formazione austriaca dovrà assumersi dei rischi per cercare di tenere vive le proprie speranze in Europa.
Diversi mesi dopo avere contribuito a qualificare per la prima volta la formazione viennese alla fase a gironi della UEFA Champions League, il nazionale australiano spiega che l'esperienza maturata fin qui nel torneo gli sarà molto utile per il resto della carriera. Nonostante abbia ottenuto un solo punto dopo le sfide contro Porto, FC Zenit e il doppio confronto contro il Club Atlético de Madrid, la squadra di Nenad Bjelica è ancora in corsa nel Gruppo G, e il 24enne centrocampista crede ancora nella possibilità di andare avanti.
"Giocheremo per vincere – ha dichiarato Holland a proposito della prossima sfida all'Estádio do Dragão -. Abbiamo fatto abbastanza bene in casa contro il Porto [gara decisa da un unico gol ospite di Lucho González]. Abbiamo giocato un buon calcio. Con un po' di fortuna avremmo anche potuto vincere. Tatticamente ci sono cose che possiamo riproporre anche al ritorno”.
L'Austria Vienna ha conquistato il suo unico punto in trasferta contro l'FC Zenit, prima di incassare due nette sconfitte contro l'Atlético, che guida il girone. "E' una squadra che sa farti male – ha dichiarato l'ex centrocampista di AZ Alkmaar e Sparta Rotterdam -. Non stavamo rischiando troppo, poi in poco tempo ci hanno punito. Non fanno nulla di straordinario ma sono molto concreti. Giocando un grande calcio benché semplice”.
Spiegando che il trasferimento a gennaio 2012 dall'Olanda è stato “inaspettato”, Holland spera che il fatto di giocare con regolarità in un campionato “forte e spesso sottostimato” possa aumentare le sue possibilità di entrare nella rosa dell'Australia per il Mondiale FIFA 2014.
Nel frattempo, ci sono ambizioni europee da realizzare. "[Se non potrà essere in UEFA Champions League], lotteremo per continuare in UEFA Europa League. E' quello che la squadra vuole. Vedremo come cercare di battere il Porto. Naturalmente dovremo correre dei rischi ma siamo fiduciosi”.
