Alonso fissa gli obiettivi
martedì 12 aprile 2011
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Il centrocampista giocava nel Liverpool che sconfisse 4-0 il Real Madrid nell'ultima trasferta inglese delle Merengues ed è convinto che contro il Tottenham le cose andranno diversamente.
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Xabi Alonso giocava nel Liverpool FC quando i Reds sconfissero 4-0 il Real Madrid in occasione dell'ultima trasferta inglese delle Merengues e il centrocampista ha invitato i compagni a non considerare già archiviata la pratica Tottenham Hotspur FC dopo il successo della scorsa settimana.
La squadra di José Mourinho scenderà in campo a White Hart Lane forte di quattro reti di margine e con in rosa pochi degli uomini protagonisti della sconfitta contro i Reds negli ottavi di finale di UEFA Champions League 2008/09, ma Alonso ha comunque invitato i compagni a tenere a mente quella sfida e non dare già per scontata la qualificazione.
"Non credo sia possibile fare paragoni, stiamo parlando di due squadre molto diverse - ha spiegato il centrocampista -. Sappiamo però che gli Spurs faranno di tutto per fare bella figura e tentare una rimonta epocale. Dovremo essere concentrati e fare il nostro lavoro, se ci riusciremo avremo la qualificazione in mano".
"We're conscious we still have 90 minutes to play," added the 29-year-old. "We come here after a good result but White Hart Lane is a place where the crowd get behind them, they are really on top of you and it's a tight pitch. We haven't come here to defend: the more we score, the harder it makes it for Spurs. If we strike a balance between defence and attack we won't have problems going through."
Il Real è a un passo dalla prima partecipazione alle semifinali degli ultimi anni e potenzialmente a due sole gare dalla finalissima, che si disputerà a Wembley. L'opportunità di scrivere una pagina storica nella storia del club stuzzica Alonso, che si era già laureato campione d'Europa con il Liverpool nel 2005.
"Non penso ancora a Wembley, ma superando il turno saremmo più vicini al traguardo del decimo titolo europeo - ha aggiunto il nazionale spagnolo -. Sarebbe un passo avanti che ci darebbe fiducia e rappresenterebbe un segnale positivo. Speriamo di tornare a Londra il 28 maggio".
"Stiamo recuperando molti infortunati e il nostro stato di forma è discretamente buono - ha concluso Alonso -. Forse non siamo al massimo, ma in questa fase della stagione il fatto che il Mister abbia problemi di abbondanza è solo un vantaggio".