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Poker Real, qualificazione a un passo

Real Madrid CF - Tottenham Hotspur FC 4-0
Le Merengues ipotecano la prima semifinale dal 2003: doppietta di Adebayor, poi Di María e Ronaldo.

Poker Real, qualificazione a un passo
Poker Real, qualificazione a un passo ©Getty Images

Il Real Madrid CF supera d’autorità il Tottenham Hotspur FC nell’andata dei quarti di finale di UEFA Champions League e mette una seria ipoteca sulla qualificazione. Al Santiago Bernabéu finisce 4-0 per la squadra di José Mourinho: decidono la sfida la doppietta di Emmanuel Adebayor, un bellissimo gol di Ángel Di María e un guizzo di Cristiano Ronaldo.

Dopo la sconfitta casalinga di sabato in campionato contro il Real Sporting de Gijón, che ha pesantemente complicato la rincorsa al titolo spagnolo, si chiedeva un pronto riscatto ai Galacticos nella loro corsa verso le semifinali della competizione, traguardo raggiunto l’ultima volta nel 2003. Il Real non ha tradito le attese, mettendo alle corde un Tottenham che non ha saputo reagire al gol incassato dopo quattro minuti e all’espulsione di Peter Crouch dopo un quarto d’ora.

Il Tottenham perde nel riscaldamento Aaron Lennon, inserito inizialmente da Harry Redknapp nella formazione titolare, e al suo posto entra in campo Jermaine Jenas, con il conseguente spostamento di Luka Modrić a sinistra e di Gareth Bale a destra. Le prime due conclusioni sono di Ronaldo, ma la mira è sempre imprecisa; poi è Di María, su sponda di Adebayor, a provare il sinistro deviato in calcio d’angolo.

Sul tiro dalla bandierina, la squadra di Mourinho passa. E’ proprio l’attaccante togolese a svettare più in alto di tutti e mettere nel sacco con un preciso colpo di testa, su cui Heurelho Gomes non può nulla. Crouch risponde subito con un altro stacco sugli sviluppi di un corner, che però termina a lato. Poi però, dopo un sinistro pericoloso di Marcelo, il dinocolato attaccante degli Spurs rimedia due gialli nel giro dei sei minuti e viene espulso.

Le Merengues, con l’uomo in più, aumentano la pressione. Gomes blocca a terra sul tentativo di Ronaldo, imitato dalla parte opposta dal collega Iker Casillas sulla punizione dai 30 metri di Rafael van der Vaart. Alla mezzora è Bale a mettere i brividi al Santiago Bernabéu, ma il suo sinistro coglie l’esterno della rete passando a pochi centimetri dal palo. Quattro minuti dopo è ancora María a chiamare all’intervento il portiere brasiliano degli Spurs.

Sul finale del primo tempo Michael Dawson si erge a protagonista, fermando con bravura le varie sortite offensive dei padroni di casa. Nella ripresa subito un cambio per il Tottenham: Jermain Defoe rimpiazza Van der Vaart, l’ex della serata. Ma è ancora CR7 a farsi notare, con una bordata di sinistro dal limite che termina sull’esterno della rete. Anche la formazione di Redknapp, però, si rende insidiosa con i tiri da fuori: quello di Benoît Assou-Ekotto al 53’ non inquadra di pochissimo lo specchio.

Al 57’ il Real raddoppia. Su un corner battuto corto, Marcelo crossa perfettamente in area e Adebayor – con un altro grande stacco – lascia impietrito Gomes. Due minuti dopo Sami Khedira, prima di lasciare il campo a Lassana Diarra, arriva di un soffio in ritardo su un altro cross del brasiliano. L’attaccante togolese del Real è scatenato e impegna ancora il portiere avversario, sempre di testa.

Le Merengues, però, non sono sazie. Di María, defilato sulla destra, punta Assou-Ekotto e dopo averlo saltato lascia partire un bolide di sinistro che si infila sotto l’incrocio. Un gol bellissimo. Gli autori delle reti del Real lasciano il campo a Gonzalo Higuaín e Kaká, poi sono Ronaldo (che costringe Gomes a una respinta di pugni) e Sergio Ramos (bordata alta) a rendersi pericolosi.

Sembra finita, ma a due minuti dalla fine Ronaldo trova il quarto gol con una sventagliata al volo di destro su assist di Kaká, complice l'incertezza di Gomes. Finisce 4-0 per il Real Madrid, un vantaggio davvero confortante per gli uomini di Mourinho in vista del retour match in programma tra otto giorni a Londra.

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