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Il Siviglia cerca la qualificazione

Dopo la più traumatica settimana dei suoi 102 anni di storia, il Siviglia torna a concentrarsi sull’obiettivo di raggiungere la fase a gironi.

Il Siviglia festeggia il 2-0 con cui si è conclusa la gara di andata
Il Siviglia festeggia il 2-0 con cui si è conclusa la gara di andata ©Getty Images

Dopo la più traumatica settimana dei suoi 102 anni di storia, il Sevilla FC torna a concentrarsi sull’obiettivo di raggiungere per la prima volta la fase a gironi della UEFA Champions League. Questa sera giocherà in trasferta in Grecia contro l’AEK Athens FC nella gara di ritorno del terzo turno preliminare rinviata a causa della morte di Antonio Puerta.

Compito difficile
I vincitori della Coppa UEFA nelle ultime due stagioni hanno vinto per 2-0 la gara di andata, ma vi sono fattori che potrebbero comprometterne il cammino verso la partecipazione alla UEFA Champions League per la seconda volta dopo 50 anni. Il Siviglia dovrà superare la stanchezza della partita di Supercoppa UEFA disputata venerdì con il Milan e soprattutto dovrà superare le emozioni dettate dal ricordo di Antonio Puerta, prematuramente scomparso.

Omaggio a Puerta
L’allenatore Juande Ramos ha fiducia che la sua squadra possa vincere, a tre giorni dalla sconfitta per 3-1 subita a Monaco. “Speriamo vivamente di conquistare una vittoria da dedicare a Antonio. Se i miei giocheranno come hanno fatto venerdì, non c’è problema - ha dichiarato -. Spero che la stanchezza non si riveli un fattore decisivo. Vogliamo con tutte le nostre forze approdare alla fase a gruppi di Champions League. Mi auguro che la squadra abbia la forza per trionfare”.

Giocatori tenuti a riposo
Ramos ha mandato in campo contro il Milan una squadra forte, compreso l’ottimo Daniel Alves che sembrava in procinto di essere ceduto. I centrocampisti Enzo Maresca, Tom De Mul e Diego Capel, i difensori Federico Fazio e Andreas Hinkel e l’attaccante Luis Fabiano sono comunque stati tenuti a riposo e sono ora disponibili per la partita di Atene. Il nuovo acquisto Arouna Koné, proveniente dal PSV Eindhoven, non è stato tesserato in tempo per scendere in campo contro l’AEK.

Arruabarrena disponibile
Buone notizie per la squadra di casa. Arruabarrena si è ripreso da un leggero stiramento, si è regolarmente allenato e sarà disponibile. Il tecnico dell’AEK Lorenzo Serra Ferrer dovrà però rinunciare all’ex romanista Traianos Dellas, infortunato, e lo sostituirà probabilmente con Sokratis Papastathopoulos. L’AEK aspira a partecipare alla fase a gruppi della UEFA Champions League per la seconda stagione consecutiva. Dovrà pertanto andare a rete almeno due volte per qualificarsi in un Gruppo che comprende Arsenal FC, SK Slavia Praha e FC Steaua Bucureşti.

Atteggiamento positivo
“Dopo la sconfitta per 2-0 subita nella gara di andata, è vero che il nostro compito è difficile - ha ammesso Serra Ferrer -. Dobbiamo però avere un atteggiamento positivo e credere nel fatto che possiamo ribaltare la situazione. Per rendere le cose difficili ai nostri avversari dobbiamo segnare una rete al più presto possibile. Una rete ci darebbe le ali ai piedi e farebbe miracoli per il nostro morale. Se andremo in vantaggio, vedremo poi cosa fare per segnare ancora e qualificarci”.