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Höwedes sarà l'ottavo tedesco della Juventus

Ora è ufficiale, Benedikt Höwedes sarà l'ottavo calciatore tedesco ad indossare la maglia della Juventus: ecco chi sono stati i suoi predecessori in bianconero.

Höwedes sarà l'ottavo tedesco della Juventus
Höwedes sarà l'ottavo tedesco della Juventus ©Getty Images

La Juventus ha acquistato in prestito con diritto di riscatto Benedikt Höwedes dallo Schalke 04. Il difensore 29enne sarà l'ottavo calciatore tedesco ad indossare la maglia bianconera.  

Il vincitore della Coppa del Mondo FIFA 2014, che ha collezionato 38 presenze con la Germania, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2018 e andrà ad infoltire la difesa della Vecchia Signora, rimasta orfana di Leonardo Bonucci. 

Höwedes ha collezionato 35 presenze complessive in UEFA Champions League con la maglia dello Schalke, ma non disputa la massima competizione continentale per club dalla stagione 2014/15. Per celebrare il suo passaggio ai Bianconeri, UEFA.com ricorda come si sono comportati i suoi connazionali all'ombra della Mole.

Hans Heuberger (dal 1909 al 1910)
Una sola presenza con la Juventus per il primo giocatore tedesco a vestire la casacca bianconera. Sul campo ricoprova il ruolo di mediano e prima della sua toccata e fuga aveva vinto uno Scudetto con il Milan nel 1906. 

Helmut Haller (dal 1968 al 1973)
Autore del primo gol nella sconfitta della Germania Ovest nella finale della Coppa del Mondo 1966 contro l'Inghilterra, è arrivato alla Juventus nel 1968 dal Bologna FC, diventando il primo tedesco della Vecchia Signora dopo Hans Mayer Heuberger e Josef Edmund Hess, che avevano giocato in bianconero nei primi anni del secolo. Spesso descritto come un calciatore tedesco dal tocco brasiliano, ha contribuito alla conquista di due Scudetti per la Juventus ed è entrato a partita in corso nella finale di Coppa dei Campioni persa nel 1973 contro l'AFC Ajax. "In cinque stagioni, è diventato un simbolo della nostra squadra", ha scritto la Juve dopo la morte di Haller, all'età di 73 anni, nel 2012.

Thomas Hässler nel 1991
Thomas Hässler nel 1991©Getty Images

Thomas Hässler (dal 1990 al 1991)
Campione del mondo nel 1990 e campione europeo nel 1996, Hässler era un altro centrocampista di talento, ma ha trascorso una sola stagione nella Juventus dopo che il club torinese ha notato la sua classe in una semifinale di Coppa UEFA 1989/90 contro l'1. FC Köln. In una squadra piena di giocatori creativi come Roberto Baggio e Paolo Di Canio, Hässler è stato costretto a giocare come ala e non è stato in grado di mostrare a pieno il suo talento con i Bianconeri, che hanno concluso la stagione 1990/91 al settimo posto in Serie A. Hässler si è trasferito all'AS Roma in uno scambio con il portiere Angelo Peruzzi e ha segnato contro la sua ex-squadra in una vittoria per 2-1 dei Giallorossi nella stagione 1992/93.

Stefan Reuter (dal 1991 al 1992)
Il terzino destro è arrivato alla Juve nel 1991, insieme al compagno nell'FC Bayern München Jürgen Kohler, ma la sua permanenza è stata breve. Ha lottato contro gli infortuni e non è riuscito ad adattarsi completamente al nuovo ruolo di centrocampista di contenimento nella squadra di Giovanni Trapattoni. "In Germania ero più libero di attaccare - ha detto -. Qui in Italia devo concentrarmi maggiormente sul marcare i miei avversari". Nel 1992, Reuter si è trasferito al Borussia Dortmund, dove si sarebbe ritrovato con Kohler, sconfiggendo la Juventus per 3-1 nella finale del 1997 della UEFA Champions League.

Jürgen Kohler (dal 1991 al 1995)
Quel successo con il Dortmund non ha cambiato l'opinione che i tifosi della Juventus hanno di Kohler, che ha dimostrato di essere uno dei migliori centrali difensivi in Serie A, in particolare in una serie di duelli con l'attaccante dell'AC Milan Marco van Basten. Il roccioso difensore è rimasto alla Juve fino al 1995, vincendo la Coppa UEFA nel 1993, e il "double" nazionale con Marcello Lippi durante la sua ultima stagione. Uno dei preferiti dal pubblico di Torino, Kohler una volta ha detto: "Sono tedesco – ho giocato per grandi squadre in Germania – ma il mio cuore sarà sempre Bianconero".

Andreas Möller nel 1993
Andreas Möller nel 1993©Getty Images

Andreas Möller (dal 1992 al 1994)
Il centrocampista offensivo è arrivato alla Juventus nel 1992 e ha contribuito al trionfo in Coppa UEFA nel maggio seguente. Ha segnato 30 gol in tutte le competizione durante le sue due stagioni di permanenza, inclusa una rete nella finale di Coppa UEFA contro il Dortmund, la squadra in cui sarebbe poi andato e con cui ha vinto la finale di UEFA Champions League contro la Juventus quattro anni più tardi. Trapattoni gli ha fatto un enorme complimento spostando la posizione di Baggio in campo per fargli spazio. "Non posso fare a meno del talento di Möller - ha dichiarato l'allenatore -. Chiederò a Roby [Baggio] di giocare come seconda punta".

Sami Khedira Sami Khedira (dal 2015)
Approdato in bianconero a parametro zero nell'estate 2015, proveniente dal Real Madrid, il centrocampista è in breve diventato una delle colonne del centrocampo della squadra di Massimiliano Allegri. In due anni di Juve ha vinto tutto a livello nazionale: due Scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. L'unico trofeo che gli è sfuggito a Torino è la UEFA Champions League: vittorioso con il Real Madrid di Carlo Ancelotti nel 2014, Khedira non è riuscito a concedersi il bis a Cardiff a giugno contro la sua ex squadra.

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