Mbappé non smette di stupire
giovedì 13 aprile 2017
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A riposo nelle ultime due partite del Monaco, il giovane Kylian Mbappé ha segnato una fantastica doppietta contro il Dortmund e dimostrato ancora una volta tutte le sue impressionanti qualità.
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Con molta probabilità in questa stagione stiamo vedendo all'opera un futuro protagonista assoluto della UEFA Champions League. In una serata che ha visto il Monaco ipotecare la semifinale con un 3-2 sul Borussia Dortmund, Kylian Mbappé ha stabilito altri due record segnando il primo e terzo gol.
Il 18enne è infatti diventato il primo teenager a segnare tre o più gol nella fase a gironi di questa competizione, nonché il più giovane ad aver segnato una doppietta in una singola partita a eliminazione diretta. Se Josep Guardiola ha ancora gli incubi dopo i gol segnati da Mbappé in entrambe le sfide contro il Manchester City, il veloce attaccante mercoledì ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe.
Sebbene non abbia apprezzato del tutto di restare a riposo nelle ultime due partite di campionato del Monaco, bisogna ammettere che il tecnico Leonardo Jardim sappia bene come fare brillare questo diamante grezzo. "Non ha giocato contro l'Angers per essere al top della forma oggi", ha spiegato Jardim dopo l'andata dei quarti in Germania.
La scelta ha dato i suoi frutti dato che dopo appena 19 minuti Mbappé ha portato in vantaggio il Monaco al BVB Stadion di Dortmund, e appena due minuti prima si era conquistato un rigore. Ma il meglio doveva ancora venire. "Volevo fare una gran partita perché sono rimasto in panchina nelle ultime due partite. Volevo dimostrare di poter dare qualcosa alla squadra, e penso di esserci riuscito", ha detto il francese.
Il capolavoro del prodigio del Monaco è arrivato al 79', sul 2-1 in favore degli ospiti che cominciavano a soffrire il forcing dei padroni di casa: Mbappé intercetta un passaggio di Łukasz Piszczek, si invola verso la porta e il suo tiro all'incrocio dei pali non lascia scampo a Roman Bürki.
"Sono sempre riuscito a gestire la pressione e ho sempre cercato di restare fedele a me stesso. Me ne accorgo lavorando, e quindi cerco di proseguire su questa strada", ha spiegato il neo nazionale francese, che è già a quattro gol in Europa e 21 complessivi in questa stagione.
"Mbappé è in continua crescita", ha aggiunto il suo allenatore. "È al suo secondo anno con noi, e lavora sodo. È consapevole di ciò che fa e noi siamo contenti delle sue prestazioni in generale, non solo oggi".
In molti lo paragonano a Thierry Henry per lo stile di gioco ma anche per il fatto che abbia cominciato col Monaco. Henry alla sua prima stagione in UEFA Champions League ha realizzato sette gol portando l'ASM in semifinale, ma a differenza sua aveva 'già' 20 anni all'epoca.
Continuando su questa strada, il ragazzo potrebbe persino superare la leggenda francese. Nonostante gli elogi, Mbappé ha dimostrato una maturità da veterano: "Abbiamo giocato bene, ma ci sono ancora cose su cui lavorare. C'è ancora un ritorno da giocare. Dobbiamo lavorare sodo e concentrarci già sulla prossima partita di campionato".