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Benfica corsaro a Kiev

Con un gol per tempo, di Eduardo Salvio, su rigore, e Franco Cervi, il Benfica conquista la prima vittoria nel Gruppo B e spegne quasi definitivamente le speranze della Dynamo Kyiv.

Benfica corsaro a Kiev
Benfica corsaro a Kiev ©AFP/Getty Images

Il Benfica rilancia le sue ambizioni in UEFA Champions League vincendo 2-0 in casa della Dynamo Kyiv, ora molto attardata nella classifica del Gruppo B.

Entrambe le compagini erano alla ricerca della prima vittoria stagionale in Europa. Il Benfica passa all’8’. Fallo di Antunes su Gonçalo Guedes e Eduardo Salvio trasforma con freddezza dagli 11 metri. Gli ospiti trovano il raddoppio a inizio ripresa, con Franco Cervi che insacca al secondo tentativo.

Gli ospiti devono però anche ringraziare il portiere Ederson, provvidenziale su Júnior Moraes, Andriy Yarmolenko e Serhiy Sydorchuk. Gli uomini di Serhiy Rebrov avranno subito la possibilità di riscattarsi proprio in Portogallo.

Giocatore chiave: Gonçalo Guedes
Chiamato in causa in sostituzione dei tanti infortunati, il 19enne Guedes mostra tutta la sua bravura nel gelo della capitale ucraina. Già autore di un bel gol nella sconfitta subita a Napoli, Guedes guadagna, contro la Dynamo, il rigore con cui il Benfica sblocca il punteggio, e rappresenta poi una costante spina nel fianco della difesa di casa.

Lezione imparata 
Il Benfica ha mancato la vittoria nella prima partita del Gruppo contro B contro il Beşiktaş a causa di un secondo tempo alquanto scialbo. Nella seconda gara, contro il Napoli, sono bastati sette minuti di blackout difensivo per subire tre reti a inizio ripresa. A Kiev, gli uomini allenati da Rui Vitória mostrato di aver imparato la lezione, e questo fa ben sperare il tecnico di poter approdare agli ottavi di finale della massima competizione.

Possesso inutile, se efficaci in contropiede 
Prima della partita, la Dynamo aveva manifestato l’intenzione di  nascondere la palla al Benfica. Gli ospiti, avendo segnato all’inizio di ogni frazione, non si sono poi così tanto interessati alla questione del possesso palla, avendo centrato il massimo risultato con il minimo sforzo. Ospiti bravissimi in contropiede e a capitalizzare gli errori difensivi, e non solo, dei padroni di casa.

©AFP/Getty Images
©AFP/Getty Images
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