Simeone incarta il Barça, Atlético in semifinale
mercoledì 13 aprile 2016
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Atlético - Barcellona 2-0 (and. 1-2)
Antoine Griezmann elimina i detentori della UEFA Champions League con un colpo di testa nel primo tempo e un rigore nel finale.
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- L'Atlético Madrid elimina i detentori del Barcellona per la seconda volta in tre anni
- Antoine Griezmann porta in vantaggio l'Atlético al 36'
- Il nazionale francese raddoppia su rigore all'88'
- Nessuna squadra ha vinto al Coppa dei Campioni per due stagioni di fila dal 1990
- Sorteggio per le semifinali in programma venerdì alle 11.30CET, e trasmesso in diretta streaming da UEFA.com
Antoine Griezmann porta l'Atlético Madrid alla semifinale di UEFA Champions League piegando il Barcellona con la doppietta che manda a casa i detentori del trofeo.
Pur senza lo squalificato Fernando Torres, l'Atlético parte forte e Gabi ha subito la palla buona per portare in vantaggio la squadra di Diego Simeone al termine di una bella azione sulla corsia destra. Il capitano non trova però la porta sparando alto da ottima posizione.
Il Barcellona controlla il possesso palla, l'Atlético lo aspetta e cerca rapide ripartenze sulle fasce, ma la partita è piuttosto bloccata con le difesa che rischiano poco o niente. A spezzare l'equilibrio ci pensa così l'attaccante della nazionale francese Antoine Griezmann con un preciso colpo di testa - sul perfetto cross di esterno sinistro di Saúl Ñíguez – che non lascia scampo a Marc-André ter Stegen.
La reazione del Barcellona nel primo tempo - sterile a dir poco il suo possesso palla - è tutta nel tiro a giro di destro dai 30 metri di Neymar al 42'. Pallone indirizzato sotto l'incrocio dei pali, ma Jan Oblak sventa bene in tuffo. Dall'altra parta azione personale dell'attaccante belga Yannick Carrasco. Coast-to-coast congluso con un sinistro in diagonale che trova la risposta di ter Stegen.
Il Barcellona trema ancora in apertura di ripresa. Saúl Ñíguez colpisce di testa sugli sviluppi di un corner di Koke. La traiettoria spiovente sorprende Ter Stegen ma il pallone colpisce la parte superiore della traversa.
Il pressing dell'Atletico si affievolisce un po' e il Barcellona guadagna campo. Ci prova Andrés Iniesta da fuori, ma Oblak c'è. Il portiere sloveno sventa anche su Luis Suárez che si era liberato con furbizia in area dalla marcatura di Diego Godín.
Nel frattempo Luis Enrique aveva gettato nella mischia Sergi Roberto e il fischiatissimo ex Arda Turan richiamando in panchina gli spenti Dani Alves e Ivan Rakitić. Simeone incita i tifosi, la sua squadra chiude ogni spazio anche se non è facile tenere a bada le bocche da fuoco del Barcellona.
A dare fiato all'Atletico ci pensa cosi Filipe Luis con una splendida cavalcata sulla sinistra. Il terzino cerca Griezmann, ma Iniesta ci mette la mano. E' rigore e il nazionale francese batte Ter Stegen con freddezza.
Un gol del Barcellona porterebbe la sfida ai supplementari. In pieno recupero i tifosi di casa tremano per una punizione dal limite. Messi va al tiro, ma il pallone sfila alto sulla traversa. Passa qualche minuto e arriva il fischio finale. Simeone può scatenarsi insieme alla sua truppa. Lo stadio Calderon è tutto per lui.
