Il 2015 (quasi) perfetto della Juventus
giovedì 31 dicembre 2015
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Riviviamo il 2015 della Juventus, un anno certamente da ricordare ma che sarebbe potuto essere indimenticabile se alla Vecchia Signora fosse riuscita l'impresa di sconfiggere il Barcellona in finale di UEFA Champions League.
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Il 2015 è stato sicuramente un anno da ricordare per i tifosi della Juventus, ma sarebbe potuto essere addirittura indimenticabile se ai Bianconeri fosse riuscità l'impresa di sconfiggere l'FC Barcelona nella finale di UEFA Champions League 2014/15. Ripercorriamo mese per mese il 2015 della Vecchia Signora, dalla conquista della decima Coppa Italia e dello storico quarto successo consecutivo alla delusione per la sconfitta di Berlino, dagli addii di Andrea Pirlo, Carlos Tèvez e Arturo Vidal ai nuovi arrivi in casa bianconera, dalla falsa partenza nella Serie A 2015/16 alle conferme in campo europeo.
Gennaio
Il 2015 da capolista in Serie A dei Campioni d'Italia in carica non inizia nel migliore dei modi, con un pareggio casalingo per 1-1 il 6 gennaio contro i rivali storici dell'FC Internazionale e con l'AS Roma che si porta a un solo punto di distanza in classifica. Ma dalla giornata successiva i Bianconeri conquistano quattro vittorie consecutive, iniziate con il sontuoso successo per 3-1 sul campo dell'SSC Napoli e intervallate da due vittorie contro Hellas Verona e Parma FC rispettivamente negli ottavi e nei quarti di Coppa Italia. Nel calciomercato invernale la Juventus saluta l'attaccante Sebastian Giovinco, che si trasferisce in Major League Soccer, mentre a completamento della rosa sbarcano a Torino Paolo De Ceglie, Stefano Sturaro e Alessandro Matri.
Febbraio
Nel secondo mese dell'anno i Bianconeri vedono aumentare il proprio vantaggio in Serie A fino a 9 punti sulla seconda in classifica, ma soprattutto sono chiamati a mostrare il proprio valore in campo internazionale negli ottavi di finale di UEFA Champions League contro il Borussia Dortmund, finalista nell'edizione 2012/13. Nella gara di andata del 24 febbraio 2015 a Torino, la Juventus si impone per 2-1 grazie ai gol di Álvaro Morata e Carlos Tévez. Nonostante la vittoria di misura non possa lasciare tranquilli in vista del ritorno, nella squadra bianconera matura la convinzione di poter competere contro le migliori formazioni europee. "Questa partita ci lascia più certezze che dubbi", dichiara Allegri al termine della gara.
Marzo
Il marzo bianconero si apre con il pareggio in campionato per 1-1 nella sfida di vertice sul campo dell'AS Roma alla 25a giornata, un risultato che lancia la Juventus verso la conquista del quarto campionato consecutivo. In Coppa Italia, la squadra di Allegri perde in casa per 2-1 contro l'AC Fiorentina nella semifinale d'andata e sembra essere sull'orlo dell'eliminazione. In UEFA Champions League, invece, la Juventus supera ampiamente la prova di maturità con una netta vittoria per 3-0 sul campo del Borussia Dortmund nel ritorno degli ottavi di finale, con Carlos Tèvez protagonista assoluto con due gol e un assist. "La Juventus è una squadra completa. Senza infortuni, può arrivare fino in fondo", dichiara profeticamente l'allenatore dei tedeschi Jürgen Klopp a fine partita.
Aprile
Aprile è il mese dell'allungo decisivo in Serie A, con i successi contro Empoli FC, Parma FC e SS Lazio che portano la Juventus a un passo dalla conquista del titolo. Nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina il protagonista è Alessandro Matri: la sua rete apre la strada ai Bianconeri, che si impongono con un netto 3-0 a Firenze e conquistano la finale di Roma. Il gol su rigore di Arturo Vidal nella gara d'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League è sufficiente alla Juventus per superare il Monaco, che non riesce ad andare oltre lo 0-0 nella gara di ritorno al Parco dei Principi: i Bianconeri tornano così a disputare una semifinale di UEFA Champions League dopo 12 anni. "Non pensavo di dover aspettare 12 anni per tornare in semifinale ma, visto il percorso difficile che abbiamo affrontato, ce lo godiamo ancora di più", dichiara il capitano Gianluigi Buffon nel post-partita.
Maggio
Il gol di Arturo Vidal a Marassi contro l'US Sampdoria regala lo storico quarto scudetto consecutivo alla Juventus, che completa il 'double' nazionale con il successo in finale di Coppa Italia per 2-1 contro la Lazio grazie a un'altra rete decisiva di Alessandro Matri nei tempi supplementari. In UEFA Champions League, invece, gli uomini di Allegri devono affrontare il Real Madrid campione in carica, l'ultimo ostacolo prima della finale di Berlino. Nella partita d'andata giocata a Torino, Morata apre le marcature in avvio di gara e, dopo il pari di Cristiano Ronaldo, è Tévez, su rigore, a decidere la sfida nella ripresa. Nella gara di ritorno a Madrid, Morata punisce ancora la sua ex squadra dopo il vantaggio iniziale di Ronaldo e i Bianconeri conquistano la finale di Berlino.
Giugno
Il 6 giugno 2015 è il grande giorno della finale di UEFA Champions League. I tifosi bianconeri sognano di alzare al cielo il trofeo dopo 19 anni, ma di fronte c'è il super Barcellona del tridente delle meraviglie Messi-Suárez-Neymar. L'inizio è da incubo per la Juventus, che va subito in svantaggio con il gol di Ivan Rakitić, e solo una strepitosa prestazione del capitano Gianluigi Buffon tiene in partita i suoi. Morata pareggia in apertura di ripresa e illude i Bianconeri, che proprio nel momento migliore vanno di nuovo sotto con il gol di Luis Suárez. Neymar mette al sicuro il risultato nei minuti di recupero per i Blaugrana, che conquistano così il quinto trofeo della propria storia nella massima competizione per club.
Luglio
Dopo la delusione della finale persa, arriva un altro momento doloroso per i tifosi della Vecchia Signora, che nel calciomercato estivo devono dire addio a tre delle pedine più importanti dei trionfi degli ultimi anni. Dopo Andrea Pirlo e Carlos Tèvez, anche Arturo Vidal lascia la Juventus, che però decide di investire per rinnovare la rosa e sostituire al meglio i campioni in partenza. Oltre al giovane talento Paulo Dybala, il cui acquisto dal Palermo era già stato ufficializzato a maggio, tra gli arrivano a Torino calciatori del calibro di Sami Khedira e Mario Mandžukić.
Agosto
La stagione 2015/16 si apre con il trionfo per 2-0 contro la Lazio nella Supercoppa Italiana dell'8 agosto firmato dai due nuovi acquisti in attacco Mandžukić e Dybala. Una serie di infortuni, su tutti quelli di Khedira e Claudio Marchisio, complica però la preparazione estiva degli uomini di Allegri, che iniziano la stagione nel peggiore dei modi in Serie A. Udinese Calcio e Roma superano i Bianconeri nelle prime due giornate, segnando il peggior inizio di campionato dei Campioni d'Italia da oltre cento anni.
Settembre
Mentre il periodo nero in campionato prosegue con la sconfitta in trasferta contro il Napoli e i deludenti pareggi casalinghi contro Chievo Verona e Frosinone Calcio, l'inizio del cammino in UEFA Champions League è entusiasmante. Prima arriva la vittoria in rimonta per 2-1 nella gara d'esordio sul difficile campo del Manchester City, poi il successo interno per 2-0 contro i campioni in carica in UEFA Europa League del Sevilla FC, in cui Morata va a segno per la quinta gara consecutiva nella competizione eguagliando il record di Alessandro Del Piero. "Riuscire a fare quello che ha fatto in passato una leggenda come Del Piero mi riempie di orgoglio", dichiara l'attaccante spagnolo al termine della gara.
Ottobre
In Europa il cammino in UEFA Champions League dei Bianconeri prosegue con un non esaltante pareggio a reti bianche contro il Borussia Mönchengladbach nel Gruppo D, mentre in campionato i Bianconeri proseguono il periodo poco brillante culminato con la sconfitta per 1-0 sul campo del Sassuolo Calcio che relega i Campioni d'Italia al dodicesimo posto in classifica a undici punti dalla capolista Roma. All'undicesima giornata, però, arriva la svolta quando allo Juventus Stadium va in scena il Derby della Mole: Juan Cuadrado segna nei minuti di recupero il gol vittoria che segna l'inizio della rimonta in Serie A.
Novembre
In UEFA Champions League, al pareggio per 1-1 sul campo del Borussia Mönchengladbach fa seguito il successo casalingo per 1-0 contro il Manchester City, grazie al quale la Juventus si qualifica agli ottavi di finale con un turno di anticipo. "Eravamo nel girone più difficile della Champions, se siamo arrivati fin qui il merito è dei ragazzi", dichiara Allegri al termine della partita contro i Citizen, sottolineando il merito dei propri giocatori per la qualificazione ottenuta con anticipo. In Serie A, intanto, prosegue la rimonta dei Bianconeri, che ottengono nel mese di novembre tre vittorie in altrettante gare.
Dicembre
Il passo falso nell'ultima gara del Gruppo D di UEFA Champions League sul campo del Siviglia costa caro alla Juventus, che viene sorpassata nel girone dal Manchester City e si deve accontenare della qualificazione agli ottavi come seconda, con il rischio di dover affrontare una delle squadre più forti nella competizione al turno successivo. Il sorteggio di Nyon del 14 dicembre non è benevolo e i Bianconeri pescano il Bayern München, la squadra più temuta insieme ai campioni in carica del Barcellona. Nel frattempo, in campionato gli uomini di Allegri ottengono altri tre successi e chiudono l'anno solare al quarto posto, portandosi a soli tre punti di distanza dalla capolista Inter e tornando prepotentemente in corsa per la conquista del quinto Scudetto consecutivo.