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Tripletta e qualificazione, doppia festa per Giroud

Dopo la tripletta contro l'Olympiacos che è valsa la qualificazione dell'Arsenal, Olivier Giroud si gode una serata memorabile ma vuole interrompere la maledizione degli ottavi.

Olivier Giroud si porta a casa il pallone dopo la tripletta
Olivier Giroud si porta a casa il pallone dopo la tripletta ©Getty Images

Qualche secondo dopo il triplice fischio finale, il pallone viene consegnato all'uomo che ha deciso a suon di gol la sfida disputata allo Stadio Georgios Karaiskakis.

Olivier Giroud ha infatti appena messo a segno la prima tripletta con la maglia dell'Arsenal, conducendo la propria squadra agli ottavi di finali di UEFA Champions League per la 16esima volta consecutiva. La vittoria al Pireo per 3-0, infatti, consente agli inglesi di scavalcare in classifica proprio l'Olympiacos nonostante l'arrivo a pari punti dietro il Bayern.

"Non è stato facile in questo stadio, con questa atmosfera. Siamo quindi davvero felici di esserci riusciti", ha ammesso Giroud. "Siamo soddisfatti di essere passati così perché non eravamo in una buona posizione di classifica. Ma questa è la Champions League".

Il 29enne francese ha spiegato che il segreto della vittoria è stato giocare "da squadra, in maniera unita, difendendo e attaccando bene". Giroud invece è stato elogiato dal suo tecnico, Arsène Wenger, per la "sua tecnica e il suo carattere" dopo una "prestazione perfetta".

Adesso in casa Arsenal si pensa solo a evitare la sesta eliminazione consecutiva agli ottavi, come ammesso dallo stesso Giroud: "Vogliamo arrivare il più lontano possibile. L'obiettivo è raggiungere almeno i quarti di finale. Questo è il quarto anno in cui sono qui, e non ho mai giocato un quarto di finale".

Guarda la prima tripletta di Giroud con l'Arsenal

Un 1-0 in trasferta non sarebbe stato sufficiente all'Arsenal per passare in vantaggio negli scontri diretti dopo la sconfitta per 3-2 dell'andata in casa contro l'Olympiacos. La rete del 2-0 è stata propiziata da un bel passaggio di un ex della gara: Joel Campbell infatti aveva trascorso la stagione 2013/14 in prestito all'Olympiacos, e i suoi ex tifosi hanno accolto con calore il suo ritorno in Grecia.

"Sono molto contento di essere tornato qui", ha detto Campbell a UEFA.com. "Sono grato ai tifosi dell'Olympiacos per come mi hanno accolto, è stato molto toccante".

Dati gli infortuni di lungo corso degli attaccanti Daniel Welbeck e Alexis Sánchez, Campbell è partito da titolare nelle ultime tre partite della fase a gironi che hanno permesso all'Arsenal di recuperare la brutta partenza, chiudendo il girone con una vittoria e la qualificazione. "È stata una partita difficile, anche perché noi dovevamo segnare almeno due reti per qualificarci", ha raccontato.

"Non era affatto facile contro questo Olympiacos. I greci sono molto forti, specialmente davanti al loro pubblico. Ma noi abbiamo fatto valere la nostra esperienza sin da subito e abbiamo ottenuto quello che volevamo. In questa fase a gironi siamo stati con le spalle al muro per la maggior parte delle giornate. Speriamo che ci serva da lezione per il futuro. Nessun girone è facile, e la mancanza di concentrazione può costare cara".

L'Arsenal è riuscita a passare il turno nonostante le tante assenze che ne hanno penalizzato il cammino, e a questo proposito Campbell ha detto: "È stato importante per il resto dei giocatori fare un passo in avanti e prendersi maggiori responsabilità. In un certo senso abbiamo giocato per loro stasera. Spero possano tornare disponibili per la fase a eliminazione diretta".

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