La Roma cerca gli spunti positivi

• "E’ il primo obiettivo della stagione che abbiamo centrato. Siamo contenti", dice Garcia dopo lo 0-0 contro il BATE Borisov
• "Fino alla fine abbiamo avuto la speranza di vincere", si rammarica il tecnico dei bielorussi, Yermakovich
• Florenzi: "Non siamo felicissimi del risultato ma ci ha portato agli ottavi"
• "Mi sono divertito a rivedere la mia parata", il commento di Szczęsny sul suo incredibile salvataggio
• Il sorteggio degli ottavi è in programma alle 12.00CET di lunedì 14 dicembre

Rudi Garcia, allenatore Roma 
La squadra ha fatto di tutto per segnare e vincere, ci sono stati 24 tiri in porta. Certamente potevamo fare meglio, ma alla fine ci siamo qualificati e in questo momento, con questo ambiente negativo, aver superato il girone è un messaggio ancora più forte.

Potevamo fare meglio ma una squadra che fa 24 tiri in porta non è una squadra che gioca male o che crea poco. Non serve ricordare i giocatori che abbiamo in infemeria, ma la panchina oggi era corta sul piano offensivo, a parte Mohamed Salah non c’era nessun altro. Edin Džeko ha chiuso la partita con i crampi e non potevamo cambiarlo.

Fino all’ultimo abbiamo provato a segnare e abbiamo tenuto un buon equilibrio, visto sapevamo che il Leverkusen non stava vincendo. E’ il primo obiettivo della stagione che abbiamo centrato. Siamo contenti, soprattutto perché a febbraio avremo altre forze e un altro momento

Volevamo vincere e nient’altro. Non l’abbiamo fatto ma sapevamo che c’era un altro risultato utile. Alla fine il pareggio ci è servito.

Aleksandr Yermakovich, allenatore BATE
Fino alla fine abbiamo avuto la speranza di vincere, speranza infranta. Voglio ringraziare i miei giocatori per l’impegno che hanno messo in campo. La nostra strategia era affidata al contropiede, nel primo tempo la Roma si muoveva bene in difesa e neutralizzava i nostri attacchi.

E’ stato difficile giocare contro di loro. Sono soddisfatto perché abbiamo fatto un passo avanti rispetto alla scorsa stagione passata in Europa e sono fiducioso per il futuro: hanno giocato tutti bene, a livello di collettivo.

Alessandro Florenzi, difensore AS Roma
Pensiamo positivo e diciamo che abbiamo raggiunto l'obiettivo. I tifosi pagano il biglietto e possono fare tutto, tutti vorrebbero vedere una Roma spumeggiante che segna sei gol tutte le partite…Avrei preferito però che fossero in 70mila a fischiarmi.

Credo che questa sera abbiamo fatto 25 tiri, con un po’ di cinismo in più potevamo evitare le due parate di Szczęsny e potevamo fare gol, io per primo. E con questo scenario avremmo parlato di una Roma ritrovata.

Avevamo preparato la partita sul pressing e sulla prima parte di partita questo si è visto, abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle. Il tecnico lavora su tutti gli aspetti e dobbiamo solo seguirlo, se ognuno va per la sua strada allora è la volta buona che andiamo fuori strada. Non siamo felicissimi del risultato ma ci ha portato agli ottavi, speriamo di fare meglio dalla prossima partita.

Wojciech Szczęsny, portiere Roma
Mi sono divertito a rivedere la mia parata. Quando le cose non vanno bene è meglio non dire nulla; le occasioni in cui sei decisivo, puoi godertela.
Non sono mai andato via… E’ chiaro, prendere 6 gol non è bello in nessuna occasione, ma oggi restiamo concentrati sull’obiettivo-qualificazione, anche se è arrivata nella maniera probabilmente meno bella.

Credo che la gente abbia il diritto di aspettarsi uno spettacolo migliore, ma a mente fredda saranno felici della qualificazione. Sono sicuro che con il nostro grande allenatore colmeremo le nostre lacune. Segnavamo tanto in passato, ora ci riesce di meno, ma riusciremo a ritrovare la quadratura del cerchio.

Lucas Digne, difensore Roma
E’ stata una buona partita, anche se un po’ sfortunata. Ora dobbiamo concentrarci sulla partita di domenica. Abbiamo avuto solo sfortuna nel non concretizzare le azioni, ora dobbiamo concentrarci per vincere a Napoli. I tifosi? Vogliono vincere, noi anche… Ma questa sera non è stato possibile.