Cocu guida la festa del PSV
martedì 8 dicembre 2015
Intro articolo
Il tecnico olandese è al settimo cielo per la qualificazione rocambolesca del PSV, mentre Leonid Slutski è deluso nonostante le grandi aspettative del CSKA.
Contenuti top media
Corpo articolo
- Phillip Cocu è entusiasta dopo la qualificazione del PSV agli ottavi
- Il tecnico olandese attribuisce la vittoria alla fiducia e alla convinzione della sua squadra
- Leonid Slutski parla di una "brutta serata" per il CSKA
- Nonostante le aspettative del tecnico, la squadra russa chiude all'ultimo posto nel Gruppo B
- Il sorteggio degli ottavi si svolgerà il 14 dicembre alle 12.00(CET)
Phillip Cocu, allenatore PSV
Seguivamo l'altra partita minuto per minuto. Per la prima ora di gioco ci siamo avvicinati più volte alla loro area, ma il CSKA è una squadra ostica. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, che ci hanno creduto e hanno cercato la vittoria. Ovviamente non era facile. Bisognava avere fiducia e convinzione. Preferisco giocare come sappiamo, ma a volte bisogna cambiare un po' perché quel che conta è il risultato.
Ci sono stati risultati importanti che ci hanno dato fiducia, come la vittoria contro il Manchester United. I tifosi sono stati fantastici e hanno cantato per 90 minuti, mettendo gli avversari in difficoltà. Con un'atmosfera del genere abbiamo una marcia in più. Dopo il loro gol, i miei giocatori hanno reagito immediatamente. Non si sono dati per vinti e hanno cercato la vittoria: ora mi godo solo questo momento.
Leonid Slutski, allenatore CSKA
Le squadre si sono equivalse per tutta la partita, ma il loro gol del pareggio ha segnato la svolta. I miei giocatori lottavano per il risultato, anche se alla fine si sono arresi. È stata una brutta serata. Quest'anno avevamo più possibilità rispetto agli anni scorsi e dopo il sorteggio pensavamo di farcela.