Prodezza di Hulk, terza vittoria per lo Zenit
martedì 20 ottobre 2015
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Zenit - Lyon 3-1
Anche grazie a un meraviglioso gol dalla distanza di Hulk, la squadra russa conferma il suo miglior inizio di sempre in una fase a gironi di UEFA Champions League.
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• Lo Zenit conferma il suo miglior inizio di sempre nella fase a gironi, centrando la terza vittoria in tre gare
• Nello Zenit, l’attaccante russo Artem Dzyuba a rete per la quinta gara di fila
• Stupendi gol nella ripresa di Alexandre Lacazette e Hulk
• Il Lione rimane con un solo punto in classifica, cinque dietro il Valencia, secondo del girone
• Le due squadre si affronteranno nuovamente il 4 novembre allo Stade de Gerland
Anche grazie a un bellissimo tiro dalla distanza di Hulk lo Zenit centra la terza vittoria consecutive in UEFA Champions League e lascia il Lione a un punto e sull’orlo dell’eliminazione dalla massima competizione continentale.
La squadra russa, padrona del campo per lunghi tratti, è già in vantaggio al 3’ con Artem Dzyuba. Il pareggio giunge solo ad opera di una prodezza di Alexandre Lacazette a inizio ripresa. Ma l’1-1 dura poco. Ci pensa Hulk a riportare in vantaggio i padroni di casa.
Nonostante le parole del tecnico del Lione, Hubert Fournier, alla vigilia di questa partita (“è la nostra ultima spiaggia”) gli ospiti giocano un pessimo primo tempo, privi anche di reazione al gol di Dzyuba.
I padroni di casa, invece, attaccano a spron battuto, ispirati da Hulk e sospinti da un tifo incessante proveniente dagli spalti. Il primo tempo non si chiude sul 2-0 solo perché Dzyuba scivola al momento di calciare a colpo sicuro.
Il Lione rientra nella ripresa con un altro piglio e al 49’ trova il pareggio. Sul cross di prima intenzione di Christophe Jallet, la nutrita difesa di casa nulla può sulla magnifica conclusione di Lacazette.
A questo punto sale definitivamente in cattedra Hulk che, da 30 metri, lascia partire un sinistro potentissimo che si insacca dopo essere stato toccato anche da Anthony Lopes.
All’83’ rapido contropiede orchestrato da Hulk e Oleg Shatov per Danny, bravo a segnare il definitivo 3-1.
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