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Roma, pazzo pari a Leverkusen

Bayer 04 Leverkusen-AS Roma 4-4
Subito sotto di due gol, i Giallorossi rimontano e vanno in vantaggio a Leverkusen; ma altre due reti in due minuti regalano il pari ai tedeschi.

Miralem Pjanić della Roma segna su punizione il terzo gol durante la sfida di UEFA Champions League contro il Bayer Leverkusen
Miralem Pjanić della Roma segna su punizione il terzo gol durante la sfida di UEFA Champions League contro il Bayer Leverkusen ©Getty Images
  • La Roma, al termine di una partita incredibile, pareggia 4-4 sul campo del Bayer Leverkusen e resta ultima nel Gruppo E
  • Javier Hernández porta subito i padroni di casa in vantaggio (4') e poi raddoppia (19')
  • Due gol di Daniele De Rossi (29' e 38') riportano in partita la squadra di Garcia, che nella ripresa completa la rimonta con Pjanić e Iago Falque
  • Nel finale, nello spazio di due minuti, la squadra tedesca trova le due reti che valgono il definitivo pareggio
  • Le due formazioni si affronteranno di nuovo allo Stadio Olimpico il 4 novembre 

L’AS Roma manca ancora l’appuntamento con i tre punti nel Gruppo E di UEFA Champions League e si deve accontentare di un pareggio, giunto in modo rocambolesco, in casa del Bayer 04 Leverkusen.

Il 4-4 in terra di Germania lascia in coda al girone gli uomini di Rudi Garcia, che vedono sempre più a rischio la qualificazione. Il Bayer Leverkusen di Roger Schmidt schiera un 4-2-3-1 che vede Javier Hernández unica punta, supportato da Karim Bellarabi, Hakan Çalhanoğlu e Kevin Kampl. Titolare il terzino destro scuola Inter, Giulio Donati.

Garcia invece sceglie un 4-3-1-2 con Antonio Rudiger centrale di difesa accanto a Kostas Manolas e Miralem Pjanić, dietro la coppia d’attacco Mohamed Salah-Gervinho.

La Roma però, come già accaduto nelle prime due giornate, comincia malissimo il primo tempo. Passano solo tre minuti e Vasilis Torosidis ferma con la mano il cross di sinistro di Çalhanoğlu: sul dischetto va Hernández che trasforma con sicurezza, spiazzando Wojciech Szczesny.

Gli uomini di Garcia vanno vicini al pareggio con Pjanić, che al 15’ fa partire un destro insidioso dal limite dell’area, deviato dal portiere tedesco Bernd Leno. Al 19’, nel momento forse migliore della squadra Giallorossa, la difesa si piazza malissimo, lasciando spazio a Hernández. Chicharito si ritrova solo davanti a Szczesny, che respinge la prima conclusione dell’attaccante, ma non può nulla sulla seconda.

Quando non si è neanche arrivati alla metà del primo tempo, la Roma è già sotto di due gol. Per i giallorossi la prima di parte di gara sembra sempre stregata in questa edizione della UEFA Champions League: tutti i cinque gol subiti dalla compagine di Garcia sono arrivati nei primi trenta minuti di gioco.

Al 29', sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la Roma riapre la partita: torre di Manolas per De Rossi, il capitano giallorosso stoppa di petto e tira di destro; Leno tocca, ma la palla finisce in gol.

Al 36’, dopo un intenso forcing dei Giallorossi, arriva finalmente il pareggio, ancora con capitan De Rossi, che di ginocchio ribadisce in rete il cross di Pjanić su punizione dalla destra. Prima doppietta in UEFA Champions League per il capitano giallorosso, che sabato aveva già festeggiato con un gol la sua 500esima gara con la Roma nel 3-1 all’Empoli.

Nella ripresa, al quarto minuto, nel tentativo di anticipare De Rossi, Donati sfiora un clamoroso autogol di testa. E’ bravo Leno a deviare sopra la traversa. Sugli sviluppi del successivo corner, bel tiro da fuori di Pjanić, troppo centrale però per impensierire il portiere tedesco.

La Roma è padrona del campo e al 52’ va vicinissima al gol con Gervinho, che s’invola e calcia d’esterno, ma trova l’opposizione di Leno. L’azione prosegue e la Roma guadagna un ottimo calcio di punizione per un fallo su Nainggolan. Va a battere Pjanić e con una perfetta pennellata batte Leno, che non prova nemmeno a tuffarsi.

I Giallorossi non si accontentano e continuano a spingere: a venti minuti dalla fine bellissima iniziativa di Florenzi sulla destra, il cui tiro potente è respinto dal portiere. Sugli sviluppi dell’azione, Iago Falque di testa quasi a colpo sicuro colpisce la traversa. Gli sforzi della Roma sono premiati al minuto 73, al termine di una bella azione ispirata ancora da Pjanić: il bosniaco serve Gervinho, appoggio per Iago Falque che con un tiro di sinistro supera Leno.

Sembra fatta per la squadra di Garcia, ma in un minuto e mezzo succede l’incredibile: all’84’ i padroni di casa accorciano le distanze con un bel sinistro dalla distanza di Kampl che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La Roma non fa in tempo a riorganizzarsi, che arriva il 4-4 con Mehmedi, su azione iniziata ancora da Kampl. I tedeschi sfiorano addirittura il 5-4 ancora con Hernández. Finisce con un incredibile pari.

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