UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

La Lazio prova a risollevarsi

La sconfitta sul campo del Bayer Leverkusen nega ai Biancocelesti la qualificazione alla fase a gironi e ora bisogna voltare pagina. Il tecnico Pioli: "Sono stati più bravi di noi"; capitan Candreva recrimina per le assenze.

La Lazio prova a risollevarsi
La Lazio prova a risollevarsi ©Getty Images

Inutile negarlo, le speranze di farcela erano tante. Vuoi per la vittoria dell’andata, vuoi per il successo anche in campionato contro il Bologna FC, vuoi per l’incessante apporto degli impareggiabili tifosi. Invece la Lazio deve salutare la UEFA Champions League dopo gli spareggi, condannata dalla netta sconfitta 3-0 sul campo del Bayer Leverkusen che ha vanificato il successo di misura dell’Olimpico. Al termine della sfida della BayArena, il tecnico Biancoceleste Stefano Pioli riconosce la superiorità degli avversari, mentre il capitano Antonio Candreva recrimina per le tante assenze.

Stefano Pioli, allenatore S.S. Lazio
Il Bayer Leverkusen ci è stato superiore, è stato più bravo di noi. I tedeschi hanno giocato su ritmi diversi e noi abbiamo commesso troppi errori, avevano più ritmo e più intensità. Hanno vinto meritatamente. Questa sera abbiamo capito che non siamo ancora pronti per questi livelli, adesso dobbiamo riprenderci velocemente perché abbiamo visto che questo è calcio vero. Ci sono tanti obiettivi da centrare, vogliamo riprenderci e sono sicuro che lo faremo. Loro erano molto forti: sono anni che fanno la UEFA Champions League, a noi sono sicuramente superiori. Dobbiamo crescere se vogliamo puntare a tornare a grandissimi livelli. Dopo il 2-0 avevamo ripreso a giocare, c’era la possibilità di tornare in partita ma l’inferiorità numerica ha ulteriormente accentuato la differenza. Oltre ai loro meriti comunque, ci sono stati anche i nostri errori: ne abbiamo commessi troppi.

Antonio Candreva, giocatore Lazio
Ci siamo complicati noi la vita, dopo tutto non eravamo partiti male. Potevamo colpire diverse volte, poi nella ripresa siamo rimasti anche in inferiorità numerica e purtroppo è andata così. Adesso dobbiamo ripartire a testa alta. Si riparte a testa alta dalla partita dell’andata e da quella contro il Bologna in campionato. Ma anche da questa: servirà per non commettere gli stessi errori in futuro in palcoscenici come questi. I rimpianti sono per le assenze, che si sono fatte sentire perché mancavano giocatori importanti. Purtroppo è andata così, adesso dobbiamo ripartire.

Marco Parolo, giocatore Lazio
Aver fatto gol alla fine del primo tempo ha dato fiducia ai tedeschi, sono ripartiti forte dopo l’intervallo. Tenevano i ritmi alti, nel secondo tempo ci hanno puniti subito e la partita è cambiata anche dopo l’espulsione.
Dopo questa partita o si abbassa la testa o si prova a ripartire per crescere e migliorare. Abbiamo provato a superare questo ostacolo, ma non ci siamo riusciti: adesso prendiamo spunto dal Bayer Leverkusen e proviamo a far meglio. Abbiamo affrontato una squadra forte, compatta ed esperta. I leader ci sono mancati, ma siamo sempre riusciti a uscirne, dobbiamo prendere spunto da quello che c’è mancato provando a essere più incisivi, la qualificazione del Leverkusen è meritata. Adesso vogliamo affrontare la UEFA Europa League nel migliore dei modi.

Felipe Anderson, giocatore Lazio
Stasera non abbiamo giocato bene, avevamo un vantaggio e purtroppo non siamo riusciti a sfruttarlo. Ci è mancata esperienza, ora bisogna continuare a lavorare come la scorsa stagione. A livello personale sto cercando di ritrovare la giusta forma giocando e con la fiducia dei compagni. Dovevamo tenere maggiormente palla in avanti per trovare la giocata giusta, invece ci sono arrivati pochi palloni; il Bayer era molto aggressivo… Per quanto mi riguarda voglio fare di più, sto lavorando a tale scopo, per provare ad aiutare la Lazio.

Scelti per te