Cambia la Juve con Cuadrado?

La scorsa stagione, il cambio di modulo apportato da Massimiliano Allegri in corsa è stato uno degli elementi fondamentali che hanno permesso alla Juventus di vincere campionato e Coppa Italia e di raggiungere la finale di UEFA Champions League. Ora, l'arrivo di Juan Cuadrado potrebbe implicare un nuovo restyling per la Vecchia Signora.

Allegri è stato elogiato molto per la sua flessibilità. Dopo aver ereditato la Juve di Antonio Conte, vincitrice di tre scudetti consecutivi, ha iniziato a utilizzare il modulo del suo predecessore con la difesa a tre, passando al 4-3-1-2 a novembre per sfruttare meglio i quattro centrocampisti a disposizione: Andrea Pirlo, Paul Pogba, Claudio Marchisio e Arturo Vidal.

Quest'estate, però, Pirlo e Vidal hanno lasciato la squadra insieme a un'altra pedina fondamentale, Carlos Tévez. Se in attacco la società si è subito messa al lavoro, ingaggiando Paulo Dybala, Mario Mandžukić e Simone Zaza, a centrocampo è riuscita a fare meno, aggiungendo solo Sami Khedira e perdendolo subito per infortunio. Sommando anche l'assenza di Marchisio, la Juve ha iniziato la stagione perdendo 1-0 contro l'Udinese Calcio, prima sconfitta di sempre in una gara d'esordio in casa.

Nel 4-3-1-2 della scorsa stagione, Vidal giocava a ridosso delle punte. Dopo la vendita del cileno al Bayern Monaco, i bianconeri sono stati accostati a trequartisti come Mario Götze, Julian Draxler e Henrikh Mkhitaryan, ma nessuno di loro è arrivato.

Al loro posto ecco un esterno come Cuadrado. "È arrivata questa opportunità e l'abbiamo sfruttata - ha commentato il direttore generale Giuseppe Marotta -. Ora sta ad Allegri trovare il modulo ideale con i giocatori che abbiamo".

La soluzione del rompicapo sarà il 4-3-3? Certamente è una possibilità. A prescindere dal sistema di gioco, però, la Juve sembra aver dato più importanza alle corsie laterali, come testimonia anche l'acquisto di Alex Sandro dall'FC Porto. Dopotutto, un attaccante abile nel gioco aereo come Mandžukić potrebbe beneficiare di buoni cross dalle fasce.

Juan Cuadrado non ha trovato spazio al Chelsea©AFP/Getty Images

Cuadrado era considerato uno dei migliori giocatori della Serie A prima di lasciare la Fiorentina per il Chelsea a inizio 2015 per più di 30 milioni di euro, ma in Premier League ha giocato appena 13 partite senza mai segnare. L'esterno, che in Coppa del Mondo FIFA 2014 ha raggiunto in quarti di finale con la Colombia, segnando contro il Giappone e servendo quattro assist, è diventato ben presto un sostituto di lusso per José Mourinho.

Situazione simile a quella di Mohamed Salah, che ha sostituito Cuadrado alla Fiorentina dopo aver trovato pochi spazi al Chelsea. E lo ha fatto alla grande. "La Juventus è una delle squadre più forti d'Europa - ha commentato Cuadrado al suo arrivo a Torino -. Sono qui per aiutare la squadra a difendere il titolo e darò il massimo, in ogni allenamento e in ogni partita".

Tornerà quel giocatore che era stato soprannominato 'la Vespa' per le sue continue e inarrestabili incursioni sulla fascia? La Juve, ovviamente, crede di sì. Ed è pronta a cambiare pelle ancora una volta per sfruttarlo al meglio.