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Come Ronny Deila ha risollevato il Celtic

Per descrivere la sua prima stagione alla guida del Celtic, Ronny Deila ha detto che è stata una combinazione di "paradiso e inferno". Ora l'obiettivo della sua squadra è la fase a gironi.

Come Ronny Deila ha risollevato il Celtic
Come Ronny Deila ha risollevato il Celtic ©Getty Images

Per descrivere la sua prima stagione alla guida del Celtic, Ronny Deila ha detto che è stata una combinazione di "paradiso e inferno". Le altezze celestiali sono arrivate con la doppietta campionato/coppa nazionale, ma il 39enne ha ammesso che i suoi primi sei mesi a Glasgow sono stati "molto duri".

Ripercorrere le orme di Neil Lennon – che aveva portato gli Hoops a vincere in UEFA Champions League contro il Barcellona nel 2012 – non era certo un compito facile, soprattutto per un allenatore relativamente inesperto. Anche se aveva guidato il Strømsgodset al suo primo titolo norvegese dopo 43 anni nel 2013, passare a un club con la tradizione del Chelsea è stato un grande passo per Deila, che in passato era tra i candidati per fare da assistente a Lennon.

Anche se ha descritto il giorno del suo passaggio al club come il più bello della sua vita, Deila non ha avuto molto tempo per dare la sua impronta alla squadra e ha dovuto subito cimentarsi con i preliminari di UEFA Champions League la scorsa estate. L'umiliante sconfitta complessiva per 6-1 contro il Legia Varsavia è stata parzialmente dimenticata quando un errore amministrativo degli avversari ha regalato alla sua squadra il posto negli spareggi contro il Maribor. Ma il Celtic è stato comunque eliminato, passando in UEFA Europa League.

Deila e l'attaccante degli Hoops Leigh Griffiths
Deila e l'attaccante degli Hoops Leigh Griffiths©Getty Images

L'inizio è stato deludente e anche in campionato non è andato tutto al meglio, con il Celtic che ha perso 15 punti nella Premier League scozzese prima del Nuovo Anno. Sono stati momenti difficili per il norvegese, ma con il tempo è riuscito a dare ritmo alla sua squadra conquistando giocatori e tifosi: memorabile è stato il suo ruggito, il 'Ronny Roar', che ha salutato la vittoria del Celtic per 2-1 contro i rivali dell'Aberdeen a inizio novembre.

Quella partita ha rappresentato la svolta per Deila, e il Celtic è riuscito a vincere il suo quarto titolo consecutivo con 17 punti di vantaggio sui Dons. L'obiettivo di un club come il Celtic è però sempre quello di fare bene in Europa, e nessuno nasconde la voglia di partecipare alla UEFA Champions League.

Per ironia della sorte, proprio il norvegese Åge Hareide rappresenta l'ultimo ostacolo per Deila, dato che il Celtic sfiderà i campioni di Svezia del Malmö negli spareggi. Nonostante l'inizio difficile a Glasgow, Deila non ha rimpianti e afferma che il suo sogno è quello di "continuare a vincere, vincere, vincere e entrare in Champions League, e rendere gli scozzesi orgogliosi del Celtic".

Deila osserva la sua squadra contro il Legia la scorsa estate
Deila osserva la sua squadra contro il Legia la scorsa estate©Getty Images

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