La Roma si gode "una grande notte"

• Gervinho è convinto che Roma possa "fare molta strada" dopo un esordio eccellente
• Morgan De Sanctis ritiene che con il 5-1 al CSKA i Giallorossi abbiano mandato "un segnale importantissimo"
• Secondo Rudi Garcia, la Roma è riuscita a fare il suo gioco
• Zoran Tošić indica in "un inizio da incubo" la principale causa della sconfitta nella gara d'apertura del Gruppo E


Rudi Garcia, allenatore AS Roma
Abbiamo fatto il nostro gioco: sapevamo che tra le linee  del PFC CSKA Moskva sarebbe stato possibile costruire delle occasioni pericolose e siamo riuscito a farlo, sfruttando la velocità di Juan Manuel Iturbe e Gervinho. La differenza l’ha fatta l’efficacia, oltre alla voglia. Abbiamo chiuso la partita velocemente e questo è un segnale importante: è la Roma che ha fatto una grande partita, non il CSKA che ha fatto male.

Il mio atteggiamento prima di questa partita – e quello che ho inteso infondere ai miei giocatori - era di avere la testa libera. Ci siamo guadagnati la partecipazione alla UEFA Champions League e non dobbiamo avere pressione ora che la giochiamo, ma dobbiamo giocare con entusiasmo. Abbiamo un gruppo fantastico, che ha autentico piacere a giocare insieme.

Gli infortuni di Iturbe e Davide Astori sono l’unica nota negativa di questa bella serata; per Iturbe c’è un problema muscolare e nei prossimi giorni lo valuteremo con lo staff medico, ma temo che per entrambi i tempi non siano brevissimi. Sono sicuro che quando giocheremo contro il Manchester City CF e l’FC Bayern Munchen loro se la giocheranno a viso aperto, naturalmente. Così come sono sicuro che le tre squadre del Gruppo E non sono state felici del sorteggio che ha assegnato loro la Roma nella fase a gironi. Per noi iniziare con tre punti ha molto peso e andremo a Manchester con molta fiducia: siamo outsider, ma faremo di tutto per portare a casa un risultato positivo.

Leonid Slutski, allenatore PFC CSKA Moskva
Siamo partiti davvero male, abbiamo sbagliato approccio con la gara ma il problema è mentale, non fisico perché altrimenti non saremmo cresciuti nel finale. La AS Roma ha dimostrato, stasera, di essere una squadra molto forte e noi, invece, abbiamo dimostrato di non essere ancora pronti per un livello così alto. Tuttavia sul 2-0 per loro, se avessimo sfruttato l’occasione che abbiamo avuto, forse avremmo potuto chiudere la partita diversamente. Peccato.

Gervinho, attaccante AS Roma
Siamo felici di questa vittoria. Non vedevamo l’ora di giocare questa partita, volevamo davvero vincerla. Sono felice della nostra prestazione, è stata una grande notte per noi.

I due gol e l’assist mi rendono felice. Sono ovviamente contanto di aver segnato in questo torneo, ma ovviamente la cosa più importante è che la Roma abbia vinto.

Credo che possiamo fare molta strada in UEFA Champions League. Abbiamo un obiettivo ed è quello di superare il girone, spero che riusciremo a farcela.  Manchester City e Bayern sono due squadre molto forti e credo che le partite contro di loro saranno molto complicate, ma come ho detto ho fiducia nella Roma e credo che ci qualificheremo. Anche se abbiamo grande rispetto per Manchester e Bayern.

Morgan De Sanctis, portiere AS Roma
E’ una grande vittoria. I gol del CSKA nel secondo tempo avrebbero potuto essere anche più di uno, anche nel primo tempo loro hanno avuto un’occasione incredibile. Questo non toglie nessun tipo di discorso al fatto che la Roma ha legittimato assolutamente la vittoria: ci teniamo il +4 nella differenza reti che potrà essere importante considerando anche gli equilibri di questo girone.

Non credo che possano esserci discussioni se il premio di migliore in campo è stato dato a Gervinho. Comunque la squadra nel complesso ha fatto un’ottima partita, soprattutto nel primo tempo quando è riuscita a tenere i ritmi altissimi e a sorprendere ripetutamente l’avversario. Nel secondo tempo, forse anche perché il risultato era ampiamente acquisito, abbassando i ritmi abbiamo rischiato in tantissime circostanze di subire gol e il CSKA è stato bravo ad approfittare di una di queste.

Gli equilibri di questo gruppo sono ampiamente sbilanciati, se pensiamo che ci sono due squadre costruite per vincere la Champions League, come Bayern Monaco e Manchester City. Fondamentale per noi era iniziare bene, considerando anche il valore del CSKA. Adesso dovremo vendere cara la pelle nelle prossime partite cercando di avvicinarci il più possibile e limare le differenze che ci sono con quelle due grandi squadre. Abbiamo mandato un segnale importantissimo, ma saranno ancora più importanti i segnali che daremo a loro quando ce li troveremo di fronte.

Zoran Tošić, centrocampista PFC CSKA Moskva
Prima della partita sapevamo che avremmo affrontato una squadra con tanta qualità e purtroppo abbiamo avuto un inizio da incubo, quindi dopo è stato impossibile tornare in partita perché abbiamo fatto male. Abbiamo commesso tanti errori e subito quattro reti, abbiamo provato a fare del nostro meglio fino alla fine, ma purtroppo il risultato è questo e dobbiamo dimenticarlo, concentrandoci sulla prossima partita.

Non credo sia stato solo Gervinho a fare la differenza. Voglio dire che è più facile quando segni così rapidamente tre o quattro reti: poi voli e riesci a fare tutto, ma non penso si possa menzionare solo lui. Tutta la Roma ha giocato bene e purtroppo, come ho già detto, la loro partenza ha ucciso la partita. Ora si fa difficile per noi, ma dobbiamo restare a testa alta e lottare per ogni punto.