Brahimi tris, Porto forza sei

• La tripletta di Yacine Brahimi ha contribuito alla vittoria con più ampio margine nella storia del Porto in UEFA Champions League
• Anche Jackson Martínez, Adrián López e Vincent Aboubakar sono andati in rete consentendo ai padroni di casa di balzare in testa alla classifica del Gruppo H
• Per il BATE è la più pesante sconfitta di sempre nella competizione
• Per Julen Lopetegui è la prima esperienza europea sulla panchina dei Dragoni
• Prossimi inconti: Shakhtar-Porto, BATE-Athletic (30 settembre)

Yacine Brahimi ha messo a segno un’eccezionale tripletta, tra cui una splendida azione solitaria, al suo debutto in UEFA Champions League, nella vittoria dell’FC Porto sull’FC Bate Borisov. Il risultato di 6-0 rappresenta un record per i portoghesi nella storia della competizione.

Con la sua tripletta, Brahimi è stato l’eroe della serata all’Estádio do Dragão. La prima rete arriva dopo appena cinque minuti. Un errore del portiere degli ospiti, Sergei Chernik, spalanca le porte all’attaccante che non sbaglia la conclusione. Chernik non calibra bene il rilancio con le mani e serve una palla invitante a Brahimi che punta Denis Polyakov e trova la battuta vincente da posizione defilata.

Il contropiede del BATE si rileva quasi letale al 12': soltanto un'uscita tempestiva di Fabiano nega a Mikhail Gordeychuk la rete del pari. Da segnalare anche un legno di Jackson Martínez per il Porto.

Non può niente Chernik sulla seconda rete di Brahimi al 22'. L’attaccante del Porto prende palla a centrocampo sul versante sinistro, converge verso il centro dell’area e in velocità dribbla Anri Khagush, prima di presentarsi a tu per tu con il portiere. Chernik non ha scampo, Brahimi la piazza con freddezza sul palo opposto.

Martínez è tra i più attivi tra le fila del Porto e la sua tenacia viene premiata con la splendida rete del 3-0. Il cross perfetto di Danilo dalla destra esalta il tempismo del nazionale colombiano che di testa piazza la palla sul primo palo. Subito dopo l’inizio della ripresa, Martìnez va di nuovo vicino al gol di testa, ma questa volta colpisce la traversa.

Brahimi completa la tripletta con un calcio di punizione dal limite dell’area, una rete simile a quella realizzata contro il LOSC Lille negli spareggi. Il 5-0 arriva dai piedi di Adrián López sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La rete del definitivo 6-0 è messa a segno da Aboubakar, all’esordio in UEFA Champions League, al minuto 76’. Una serata indimenticabile per Brahimi e per il tecnico Julen Lopetegui, entrambi al debutto nella più importante competizione europea.