Gioia infinita per Šimundža
martedì 26 agosto 2014
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"E' una vittoria importante per l'intero paese", commenta il tecnico del Maribor dopo lo straordinario trionfo contro il Celtic di Ronny Deila, che non nasconde la sua delusione.
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• Ante Šimundža assapora "una sensazione fenomenale" dopo il successo dell'NK Maribor contro il Celtic FC
• Tavares definisce la qualificazione del Maribor un "traguardo storico"
• Il tecnico Ronny Deila ammetet che il club scozzese "non merita di essere in Champions League
Ante Šimundža, tecnico Maribor
E' molto importante esserci qualificati, per il club, per noi e per tutti i tifosi. E' un grande successo per la Slovenia. Questo era tutto ciò che volevamo. [Rispetto al successo del 1999 contro il Lione:] è accaduto tanti anni fa, era stata una vittoria diversa ma la sensazione è fenomenale. Abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Abbiamo lavorato duro per questo risultato. E' una vittoria importante per i nostri tifosi che ci hanno sostenuto. E' una vittoria importante per l'intero paese.
Tavares, attaccante Maribor
E' un grande evento nella mia vita [partecipare alla fase a gironi di UEFA Champions League]. Sono cristiano e Gesù mi ha aiutato a segnare il gol che ha permesso al Maribor di raggiungere la fase a gironi di Champions League. E' un traguardo storico per noi, per il club, per i giocatori, per il calcio sloveno.
Ronny Deila, tecnico Celtic
Nel primo tempo ci è mancata energia e non siamo stati abbastanza aggressivi. Dopo l'intervallo siamo stati più determinati e la gara è stata più equilibrata. Ma loro sono stati più concreti. Alla fine c'è solo una cosa da dire: non meritiamo di essere in Champions League. Naturalmente siamo delusi. Dobbiamo subito tornare a lavorare, non ci sono alibi. Serve ripartire.
