Ancelotti si gode il suo Real

Ståle Solbakken, allenatore Copenhagen
Siamo stati surclassati per gran parte dell'incontro, nonostante qualche nostra occasionie. La loro vittoria è stata meritata, ma sono orgoglioso della nostra prestazione e che i ragazzi abbiano lottato fino in fondo. Hanno dato tutto, anche dopo il 2-0. Abbiamo troppo pochi giocatori capaci di superare l'avversario nell'uno contro uno, quindi dovevamo essere perfetti nei passaggi. Rúrik [Gíslason] e Igor [Vetokele] lo sono stati, ma servono più giocatori di quel tipo per competere ai massimi livelli. Youssef [Toutouh] sa superare il suo marcatore in scioltezza nel campionato danese, ma non qui.

In generale sono contento dei nostri risultati nella fase a gironi. Non mi è piaciuta la partita in casa del Galatasaray, ma le altre cinque meritano rispetto. Sono stanco dei paragoni con la squadra del 2010, che aveva un paio di giocatori di livello internazionale. Credo che il Real Madrid possa vincere la UEFA Champions League e insieme al Bayern Monaco è la mia favorita. Il Bayern è più forte collettivamente, mentre il Real ha più doti individuali ed è letale in contropiede.

Carlo Ancelotti, allenatore Real Madrid
È stata una partita seria e per niente facile. I miei giocatori hanno fatto bene e hanno dimostrato un buon atteggiamento, oltre che un gioco solido. La maglia del Real Madrid motiva chiunque e fa sì che tutti diano il massimo in ogni partita. Penso che il Manchester City sia la squadra più pericolosa tra le seconde nel girone. Per noi è importante continuare su questa strada e cercare di migliorare ancora.

Abbiamo giocato una gara da professionisti, controllando la partita e dimostrando una certa intelligenza. Sono contento che la squadra continui a segnare tanti gol. [Luka] Modrić e Xabi [Alonso] hanno giocato bene insieme e hanno creato un buon equilibrio, completandosi l'un l'altro. Non credo che l'infortunio di Modrić sia serio, sarà solo una contusione. In difesa andiamo bene e nelle ultime cinque partite abbiamo subito solo un gol. Non credo che [Filippo] Inzaghi sia contento di aver perso il record [di gol nella fase a gironi], ma [Cristiano] Ronaldo è un attaccante completo.