Martino vede un Barcellona in crescita

Gerardo Martino, allenatore Barcellona
Siamo stati superiori nel secondo tempo, soprattutto nella circolazione di palla. Nel primo non abbiamo giocato bene, troppe palle lunghe: sbagliamo ancora, ma miglioriamo partita dopo partita. Oggi Xavi [Hernández] era in panchina, ma domani potrebbe toccare a qualcun altro. Abbiamo tre giocatori in quel ruolo e sono tutti in nazionale. A meno che uno non vada sulla fascia quando voglio schierarne due, farò un po' di turnover, perché credo sia meglio. Per me e per il club è molto importante aver iniziato con una vittoria nella fase a gironi di UEFA Champions League.

Stiamo tornando a essere il Barcellona di sempre. La gente dice che cerchiamo di cambiare stile, ma non è vero. Cerchiamo alternative. Alcuni giocatori hanno lavorato molto piuttosto che dare spettacolo, come [Daniel] Alves e Alexis [Sánchez]. Mi è piaciuto Andrés [Iniesta], che continua a migliorare. In generale credo che la squadra abbia fatto bene: l'importante è giocare ad alto livello per tutti e 90 i minuti.

Frank De Boer, allenatore Ajax
Ero soddisfatto nel primo tempo, perché abbiamo creato le stesse occasioni del Barcellona. Abbiamo fatto bene anche in termini di gioco. Ovviamente poteva andare meglio, perché a volte abbiamo perso palla malamente. Peccato aver preso il secondo gol all'inizio del secondo tempo. Dopo il raddoppio di [Lionel] Messi la difesa si è aperta ancora di più. Basta un momento di distrazione e la palla è in gol: lo sapevamo già prima della partita e non può accadere. Lo stesso vale per il 3-0 di Gerard Piqué. Abbiamo regalato due gol ed è quello che mi dà più fastidio.

Alla fine credo che il 4-0 sia un colpo troppo duro. Sicuramente non siamo stati migliori di loro, ma abbiamo giocato abbastanza bene. Non eravamo in forma, ma ce la siamo cavata contro una grande squadra come Barcellona. Se non altro abbiamo dimostrato che siamo capaci di giocare un buon calcio.