Klopp: 'Sempre emozioni con il Dortmund'
martedì 30 aprile 2013
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Jürgen Klopp sa che al Borussia Dortmund è andata bene ma preferisce gustarsi "un traguardo straordinario", mentre José Mourinho ripensa con rammarico alla gara di andata.
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José Mourinho, allenatore Real
Ci siamo andati vicini. Se avessimo segnato prima, avremmo avuto migliori chance, ma il calcio è segnare gol. Il Bernabéu è stato fantastico, ci ha creduto fino alla fine, ma non ce l'abbiamo fatta.
Nel calcio vinci o perdi, e oggi avremmo potuto vincere. Hanno avuto un paio di belle occasioni ma questo come conseguenza di come abbiamo giocato l'ultimo spezzone di partita, quando abbiamo rischiato assolutamente tutto. Oggi siamo stati una squadra, con carattere e desiderio, e avremmo potuto farcela. Io non dimentico la prima partita; lì siamo stati decisamente scarsi e siamo stati puniti per quello, non per questa sera.
Che io rimanga come allenatore o meno non è importante. Il Real ha vinto molte Coppe dei Campioni in due diversi periodi. Noi abbiamo ripreso un po' del prestigio perduto, ma non abbiamo vinto questa competizione, arriverà in futuro. Non so quando. Se sarà con me bene, se non sarà con me bene lo stesso.
Non sono soddisfatto perchè non vinceremo la competizione. Sappiamo che è una competizione dura e abbiamo perso questo confronto a Dortmund. La cosa importante ora è il Real Madrid, non dovete preoccuparvi per me. Il Real è un grande club e deve continuare a vincere. Ora dobbiamo vincere la Copa del Rey.
Jürgen Klopp, allenatore Dortmund
Alla fine c’è stato un po’di dramma, nonostante le molte occasioni avute in contropiede. Sapevamo che il Real Madrid avrebbe giocato con grande aggressività all’inizio ma siamo riusciti a calmarli dopo 20-25 minuti. E’ solo colpa nostra se abbiamo permesso al Real di tornare in partita perché abbiamo fallito grandi occasioni per chiuderla prima. Il Dortmund è un club all-inclusive, quindi rendiamo sempre tutto emozionante, nel bene e nel male.
I 90 minuti sono stati molto lunghi oggi, abbiamo giocato bene ma solo a tratti. Ovviamente il Real Madrid sa giocare del calcio di ottima qualità. Dovevano rifarsi dopo l’andata, ma alla fine abbiamo meritato la qualificazione nei 180 minuti. Meritiamo la finale.
Sapevamo che una squadra come la nostra aveva bisogno di una certa dose di fortuna per raggiungere la finale. E’ stato così contro il Málaga e anche oggi.Però non sarebbe servita se avessimo sfruttato le nostre occasioni prima. Resta però un traguardo straordinario.
Nel weekend sfidiamo il Bayern ma abbiamo anche un giorno di riposo in più quindi non negherò ai ragazzi il permesso di uscire a festeggiare. Nuri [Şahin] conosce bene Madrid, così ho sentito almeno. Io resterò in hotel a bere delle birre. I giocatori meritano un po’ di tempo per loro dopo una gara come questa. Forse non sarà l’ideale in vista della sfida contro il Bayern nel weekend, ma anche dovesse arrivare una sconfitta sarebbe la più dolce possibile contro il Bayern. Non negherò ai giocatori il permesso di festeggiare; che pupazzo sarei se lo facessi?