Deschamps si gode il colpo all'italiana
martedì 13 marzo 2012
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Il tecnico dell'OM non ha nascosto la sua gioia al termine di una serata "molto speciale" vinta giocando "all'italiana, mentre Claudio Ranieri ha individuato negli attuali limiti della squadra il motivo della mancata qualificazione.
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Claudio Ranieri, allenatore Inter
La gara di questa sera è una perfetta fotografia della nostra stagione. Come a Marsiglia, siamo stati la squadra migliore in campo e abbiamo sprecato due o tre ottime occasioni. In 180 minuti abbiamo concesso ai nostri avversari solo tre tiri in porta, ma nel calcio vince la squadra che fa più gol. Faccio i complimenti al Marsiglia. Il bello del calcio è anche questo e dobbiamo accettarlo.
In questo momento non siamo in grado di dare di più. Stasra siamo partiti bene, ma dopo 20 minuti la squadra si è allungata. Il Marsiglia faceva circolare bene il pallone e noi non siamo più riusciti a trovare un modo efficace per innescare i nostri attaccanti; in più Sneijder si è infortunato. E' un peccato uscire in questo modo, ma abbiamo dato tutto. Ora dobbiamo trovare le motivazioni per chiudere il campionato nel migliore dei modi.
Didier Deschamps, allenatore Marsiglia
Abbiamo vissuto dei momenti davvero difficili. Abbiamo faticato a trovare il gol e quando ho mandato in campo Brandão gli ho detto che avrebbe segnato. E' fantastico, penso che siamo stati davvero grandi. Ci sono state occasioni su entrambi i fronti, anche se a noi è mancata un po' di personalità in avanti. In ogni caso, abbiamo colpito l'Inter come avevamo fatto all'andata, giocando all'italiana.
Abbiamo affrontato una squadra di grande qualità. Steve Mandanda ci ha salvati nel primo tempo, ma l'Inter è comunque riuscita a segnare a un quarto d'ora dal fischio finale. A quel punto sapevamo che c'era il rischio. Siamo orgogliosi di esserci riusciti, è la dimostrazione che nel calcio bisogna avere fiducia fino alla fine.
Siamo davvero felici di aver raggiunto i quarti di finale. E' una serata molto speciale, anche per i moltissimi tifosi che sono venuti fin qui. L'atmosfera sarà strana a Marsiglia, perché in campionato stiamo vivendo un momento difficile, ma la cosa più importante è la qualificazione".