Il Plzeň cerca un lieto fine rossonero

All'FC Viktoria Plzeň basterà un punto contro i sette volte campioni di Europa dell'AC Milan per raggiungere il terzo posto e qualificarsi in UEFA Europa League. Il tecnico ceco Pavel Vrba è sicuro che "non correndo rischi inutili" la sua squadra potrà conquistare quel punto necessario per proseguire l'avventura europea.

FC Viktoria Plzeň
Pavel Vrba, allenatore
Con un punto ci qualifichiamo per l'Europa League. Affronteremo un grande avversario domani, ma credo che ci sarà un "lieto fine" e continueremo la nostra avventura europea. Questo ci renderebbe tutti quanti orgogliosi di quanto fatto.

La matematica è chiara. Un punto sarebbe sufficiente e faremo tutto il possibile per conquistarlo. Noi vogliamo vincere di fronte ai nostri tifosi, che ci hanno supportato nel corso di questo cammino in Europa. Vorremmo giocare in maniera offensiva, ma consapevoli del nostro obiettivo, quindi eviteremo di correre rischi inutili.

Abbiamo acquisito un bagaglio di esperienza prezioso. Questo è per me un aspetto molto importante. La Champions League è una grande scuola per tutte le squadre. Non accade, infatti, tutti i giorni di giocare contro i club più prestigiosi di Europa.

Non siamo preoccupati della sfida del Barcellona. Anche se scenderanno in campo con le loro riserve, ci sono buone possibilità che i catalani battano il BATE. Noi ci concentreremo sulla gara con il Milan. Il destino è nelle nostre mani e cercheremo di ottenere il massimo da questa situazione.

Risultato del finesettimana
• Venerdì: FC Viktoria Plzeň - Bohemians 1905 4-1 (Horváth 25' rig, Rajtoral 27', Pilař 41', Darida 84';  Nešpor 4')

Čech; Rajtoral, Čišovský, Bystroň, Limberský; Horváth, Jiráček, Petržela (Darida 77'), Kolář (Ďuriš 64'), Pilař (Hora 87'); Bakoš

• Il Plzeň, battuto 2-1 in casa dell'1. FK Příbram il 27 novembre, è approdato alla pausa invernale in Repubblica Ceca dopo aver centrato la quarta vittoria interna consecutiva in campionato.

Spogliatoi
Il Plzeň è al completo.

AC Milan
Massimiliano Allegri, allenatore
Gli stimoli la squadra dovrà averne per forza, perchè giochiamo in Champions League. Tutti ci teniamo a fare una bella partita ed ottenere un buon risultato. Sarà una partita difficile, perchè loro vogliono entrare in Europa League e hanno bisogno di un punto.

Domani partiranno dalla panchina solo Ibrahimovic e Thiago Silva, gli altri scenderanno in campo, quindi saremo con la squadra titolare. Si deve considerare la partita con il Viktoria Plzen uguale a tutte le altre.

Loro sono una squadra organizzata, ricordo a fatica i nomi però hanno gli esterni bravi e veloci e all'andata ci crearono qualche difficoltà".

Risultato del finesettimana
• Venerdì: Genoa CFC - AC Milan 0-2 (Ibrahimović 56' rig, Nocerino 79')
Amelia; Abate, Yepes, Thiago, Antonini; Aquilani, Ambrosini (Seedorf 69'), Nocerino; Boateng; Robinho (El Shaarawy 88'), Ibrahimović

•  Il Milan è stato momentaneamente in vetta alla classifica prima che la Juventus si riportasse, con il successo di domenica, in testa con due punti di vantaggio. Trasformando un rigore ottenuto per essere stato atterrato dal genoano Kakha Kaladze (espulso per seconda ammonizione), Zlatan Ibrahimović ha portato a nove il numero delle reti realizzate negli ultimi otto incontri disputati in rossonero.

Spogliatoi
Alberto Aquilani è squalificato. Van Bommel ha saltato la trasferta di Genova a causa di un ginocchio gonfio. Pato ha dato forfait in extremis a causa di un attacco influenzale. Christian Abbiati ha una distorsione alla spalla, Alessandro Nesta un infortunio muscolare, Philippe Mexès una mano fratturata e Mathieu Flamini una lesione ai legamenti. Antonio Cassano sta recuperando dopo un'operazione al cuore e a Gattuso è stata diagnosticata una paralisi del sesto nervo cranico. "Ibrahimović e Thiago Silva partiranno dalla panchina", ha detto Allegri alla vigilia spiegando che verificherà le condizioni del rientrante Mexes.

Statistiche della partita
Il Milan è la prima squadra italiana a giocare una gara in trasferta contro il Plzeň e  avrà l'obiettivo di porre fine a una striscia di partite senza vittorie contro avversari cechi che perdura dal 1972/73, quando i Rossoneri hanno vinto 1-0 nella semifinale di Coppa delle Coppe UEFA contro l'AC Sparta Praha.