Mata torna subito a Valencia
giovedì 25 agosto 2011
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Nel Gruppo E, il nuovo acquisto del Chelsea torna da ex in casa del Valencia. Anche i Blues dovranno tuttavia vedersela con un ex, Michael Ballack del Bayer Leverkusen.
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Non mancano di certo gli scontri fra ex nel Gruppo E di UEFA Champions League. Juan Mata, neoacquisto del Chelsea FC aveva detto prima di lasciare il Valencia CF: "Spero che [le due squadre] si affronteranno nella finale di Champions League della prossima stagione". Una sfida che, in realtà, viene anticipata. Completano il girone Bayer 04 Leverkusen e KRC Genk, avversarie in amichevole a luglio con i tedeschi vittoriosi grazie soprattutto a una tripletta di Eren Derdiyok nella ripresa. Anche i campioni del Belgio, tuttavia, hanno grandi aspettative, come conferma l’attaccante Thomas Buffel: "Abbiamo le nostre ambizioni in questo gruppo, bisogna sempre essere ambiziosi. Intendiamo provarci al meglio delle nostre forze".
Steve Atkins, Direttore Comunicazioni del Chelsea
Ogni sorteggio determina delle sfide. Ho parlato con André [Villas-Boas]; sa che il Valencia è un’ottima squadra con un tifo incredibile in casa. Juan Mata ci torna prima di quanto avesse creduto. Anche il Bayer Leverkusen è una squadra temibile e siamo contenti di ritrovare Michael Ballack. E anche il Genk deve essere preso con le molle.
Unai Emery, tecnico del Valencia
Il sorteggio è stato un tantino perfido nel metterci contro il Chelsea di Juan Mata. Sarà strano per i nostri tifosi vedere Juan giocare al Mestalla con un’altra maglia. Chiunque abbia condiviso lo spogliatoio con Juan ha imparato qualcosa perché è veramente un grande calciatore. Gli auguro tutta la fortuna possibile in questa sua nuova avventura, tranne ovviamente contro di noi.
Il Leverkusen gioca in un campionato difficile e anche il Genk merita il massimo rispetto. Il nostro obiettivo è la qualificazione, e se ci riusciamo da primi del girone, tanto meglio.
Robin Dutt, tecnico del Bayer Leverkusen
Non è stato un sorteggio benevolo nei nostri confronti; gli spostamenti saranno agevoli, ma non le partite. Tutti conoscono il valore di Chelsea e Valencia e abbiamo visto in un’amichevole precampionato che il Genk non è assolutamente da sottovalutare.
Pierre Denier, allenatore del Genk
Ho visto che i miei giocatori volevano un gruppo con Barcelona e AC Milan, ma poteva anche andare peggio ed essere un girone meno allettante. Tutta l’esperienza che matureremo sarà un prezioso extra.