Modrić vuole un Tottenham gladiatorio

Le analogie tra Luka Modrić e l’attore Russell Crowe non sono evidenti a prima vista, ma il centrocampista del Tottenham Hotspur FC proverà lo stesso a trarre ispirazione dal suo film preferito per ribaltare il 4-0 dell’andata contro il Real Madrid CF.

Il nazionale croato adora vedere film in casa in compagnia del figlio, e “Il Gladiatore” è la pellicola a cui attinge quando è alla ricerca di motivazioni speciali in vista di una grande occasione. E la visita dei nove volte campioni d’Europa in un quarto di finale di UEFA Champions League lo è senz’altro. "Ho visto Il Gladiatore molte volte. Stasera non lo guarderò di nuovo perché c’è Manchester United-Chelsea, ma domani dovremo avere lo stesso spirito battagliero del protagonista del film”.

"Abbiamo giocato molte partite difficili a White Hart Lane: Young Boys, dopo che all’andata eravamo stati sotto anche 3-0, Inter e Milan, contro cui abbiamo pareggiato in casa e raggiunto i quarti di finale. Dobbiamo mostrare di nuovo lo spirito battagliero. Non abbiamo nulla da perdere. L’unico risultato è la vittoria, e con molti gol di scarto”, ha aggiunto Modrić.

Al pari del suo idolo cinematografico, Modrić, 25 anni, ha dimostrato di possedere doti straordinarie unite a una determinazione di ferro che gli ha consentito di imporsi quest’anno in un ruolo, quello di centrocampista centrale, particolarmente esigente sul piano fisico. Ma l’ex regista dell’NK Dinamo Zagreb, arrivato al Tottenham per 21 milioni di euro nel 2008, sottolinea come la fiducia nei propri mezzi sia alla base del successo suo e del club sotto la gestione di Harry Redknapp.

"C’è grande fiducia nello spogliatoio e questo conta molto – ha aggiunto Modrić, che non vuole saperne di alzare bandiera bianca -. Crediamo di poter compiere il miracolo, ma sarà molto difficile. Il Real Madrid è una squadra con grandi campioni. Dovremo giocare il nostro miglior calcio e vedere se sarà sufficiente. Anche se non dovessimo passare il turno, ci teniamo a vincere questa partita”.

Modrić punta molto sul ritorno di Aaron Lennon, che aveva saltato l'andata per febbre "Lennon ci è mancato molto - ha detto il croato -. E' un grande giocatore e spero che creerà loro molti problemi. Però dovremo giocare da squadra. Basta che uno o due giocatori non diano il massimo per rendere tutto difficile contro una squadra come il Real. Se staremo uniti potremo farcela. Nel calcio tutto è possibile".