Ranieri si prepara per lo Shakhtar

Claudio Ranieri prevede "una partita spettacolare" tra l'AS Roma e l'FC Shakhtar Donetsk, apparentemente una delle squadre più accessibili tra quelle in corsa negli ottavi di finale di UEFA Champions League.

Il tecnico romano, 59 anni, non ha mai affrontato i campioni di Ucraina ma ammira molto il collega Mircea Lucescu: "Le sue squadre giocano sempre un buon calcio - commenta -. Lo Shakhtar ha qualità e giocatori di grande livello. Inoltre, Lucescu conosce molto bene il calcio italiano. Sarà una partita spettacolare".

Lucescu ha infatti trascorso diverse stagioni in Italia negli anni '90, allenando AC Pisa 1909, Brescia Calcio, Reggiana FC ed FC Internazionale Milano. In Serie A ha affrontato otto squadre allenate da Ranieri, totalizzando due vittorie contro le quattro dell'attuale tecnico romanista.

Lucescu, inoltre, conosce le capacità di Ranieri nelle competizioni UEFA per club. I due tecnici si sono incontrati nella fase a gironi di UEFA Champions League 2003/04, quando il Chelsea FC ha affrontato il Beşiktaş JK. La formazione turca ha vinto 2-0 a Stamford Bridge ma ha perso la gara di ritorno (disputata a Gelsenkirchen per motivi di sicurezza) con lo stesso risultato.

L'ennesima sfida contro Lucescu non è un problema per Ranieri, che si preoccupa più per la sua squadra che per il sorteggio. "Non preferivamo nessuno in particolare - commenta -. L'unica cosa che volevo, e voglio ancora, è avere una squadra in forma quando disputeremo queste partite".

Mentre i giocatori dello Shakhtar sono in vacanza e Lucescu preferisce tenere per sé le proprie opinioni, il direttore generale del club Serhiy Palkin parla a loro nome: "Ci è toccata un'avversaria molto forte, ma siamo contenti di aver evitato squadre come [FC] Internazionale Milano, AC Milan e Valencia [CF]", spiega.

Palkin ricorda gli unici due precedenti fra i club nella fase a gironi di UEFA Champions League 2006/07, quando la squadra di Lucescu ha perso 4-0 a Roma ma si è imposta in casa per 1-0 contro la squadra di Luciano Spalletti. "Allora avevamo poca esperienza a livello internazionale ed eravamo inferiori alle squadre più forti d'Europa. Ora abbiamo esperienza, quindi speriamo di qualificarci".

Poi aggiunge: "Prima del sorteggio, Mircea Lucescu ha predetto che avremmo pescato un'italiana, quindi dovrebbe essere contento. Il suo desiderio è diventato realtà".