Prova di credibilità per il Bayern

Hans-Jörg Butt sa che Wayne Rooney e il Manchester United FC possono essere molto pericolosi ma, mentre l'FC Bayern Münich si prepara per la gara d'andata dei quarti di finale, invita tutta la squadra a credere nelle proprie possibilità.

Le sfide tra le due formazioni sono sempre state equilibrate e, in alcune occasioni, drammatiche, Si pensi ad esempio alla finale di UEFA Champions League 1999, vinta dallo United grazie a due gol nei minuti di recupero. La storia recente suggerisce che i padroni di casa avranno un duro compito anche stavolta: il Bayern non raggiunge una semifinale da quando ha battuto il Manchester nella vittoriosa stagione di Champions League 2000/01, mentre la squadra di Sir Alex Ferguson punta alla quarta semifinale consecutiva.

Le statistiche, però, non sono tutto. Butt, sconfitto nella finale 2001/02 dal Real Madrid CF con un gol di Zinédine Zidane quando vestiva la maglia del Bayer 04 Leverkusen, è sicuro che la sua squadra non debba avere paura: "È sempre un piacere giocare in Champions League e affrontare le squadre più forti d'Europa - commenta il portiere, 35 anni -. Sarà importante crederci e sfruttare tutte le occasioni possibili in attacco".

Realizzatore oltre che portiere, Butt ha già trasformato un rigore contro la Juventus quest'anno e a Monaco vorrebbe aumentare il bottino personale. La priorità, tuttavia, è non subire gol. Non sarà facile, visto lo stato di grazia di Wayne Rooney, e Butt sa che il Bayern avrà il suo da fare.

"È molto importante rimanere compatti, specialmente in Champions League - spiega -. Dobbiamo iniziare con una difesa solida. È fondamentale che il Manchester non segni a Monaco. Naturalmente, Rooney è un grande giocatore e dovremo tenerlo d'occhio, ma non è l'unico in grado di segnare. Lo United ha tanti giocatori straordinari e pericolosi".