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Neville saluta l'ascesa di Rooney

Gary Neville elogia le prodezze aeree di Wayne Rooney che hanno permesso al Manchester United di travolgere il Milan e di conquistare un posto ai quarti di finale di UEFA Champions League.

Wayne Rooney e Gary Neville (Manchester United FC)
Wayne Rooney e Gary Neville (Manchester United FC) ©Getty Images

Gary Neville acclama le sempre più sorprendenti prodezze aeree di Wayne Rooney che hanno permesso al Manchester United FC di travolgere l'AC Milan per 4-0 e di conquistare un posto ai quarti di finale di UEFA Champions League.

Rooney, autore di due gol di testa nel 3-2 dell'andata, si è ripetuto su un cross di Neville al 13' della gara di ritorno, portando in vantaggio i Red Devils. Si trattava del settimo gol consecutivo di testa di Rooney (il 30esimo stagionale), che a inizio ripresa ha anche realizzato il secondo con una rifinitura ai danni di Christian Abbiati.

Neville dichiara a UEFA.com: "È diventato fortissimo di testa perché si è allenato molto. Ogni anno cerca di migliorare e in questa stagione la differenza sono i colpi di testa, anche sui rilanci del portiere per esempio. Non smette di segnare e diventa sempre più pericoloso".

Il gol di Rooney è arrivato subito dopo un altro colpo di testa di Ronaldinho che è terminato a lato di un soffio. Neville aggiunge: "Ci sono sempre momenti decisivi in una partita e su quell'errore siamo stati un po' fortunati. Pochi minuti dopo abbiamo segnato noi".

"Considerando le due partite, però, direi che abbiamo meritato noi. È sempre difficile giocare contro l'AC Milan e abbiamo lavorato molto, specialmente nella prima gara. Oggi i primi 30-40 minuti sono stati molto impegnativi. Ci aspettano altre due gare ancora più difficili ai quarti, ma al momento siamo fiduciosi perché giochiamo bene".

Ji-Sung Park e Darren Fletcher hanno completato il rotondo successo dello United e Sir Alex Ferguson sarà certamente soddisfatto per non aver subito gol, risultato che mancava dall'1-0 contro il PFC CSKA Moskva alla terza giornata. Probabilmente, non è una coincidenza che Rio Ferdinand e Nemanja Vidić non giocassero insieme proprio da quell'incontro.

Vidić commenta: "Ci capiamo bene perché giochiamo insieme da quattro anni. Gli infortuni sembrano superati e possiamo continuare così. È merito della squadra, perché anche i centrocampisti lavorano molto. Stasera, Antonio [Valencia] e Ji-Sung Park sono tornati spesso in area a difendere. È questo che semplifica la vita a noi difensori".

L'eliminazione del Real Madrid CF è una bella notizia per il pubblico dell'Old Trafford, anche perché lo United è andato più avanti nella competizione di Cristiano Ronaldo, dimostrando di sapersi adattare senza di lui. Vidić aggiunge: "Ha contribuito molto al nostro successo e ha segnato tantissimi gol, non possiamo negarlo, ma i giocatori che sono arrivati dopo hanno fatto molto bene e ora siamo ancora in Champions League e primi in campionato. Speriamo di andare avanti così".

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