Poker United, Milan fuori

L’AC Milan sognava un’impresa, ma impresa non è stata. Tutt’altro. Il Manchester United FC, fortunato nel 3-2 di San Siro, stavolta si impone nettamente all’Old Trafford  grazie alla ‘solita’ doppietta di Wayne Rooney e ai gol di Ji-Sung Park e Darren Fletcher. Saranno i Red Devils a giocarsi i quarti di finale di UEFA Champions League.

La situazione era già complicata dopo la sconfitta dell'andata, ma Leonardo deve anche fare a meno di Luca Antonini e Alessandro Nesta in difesa e deve rinunciare alla speranza di riavere Pato a disposizione in attacco. Il tecnico rossonero mette Daniele Bonera al centro della difesa con Thiago Silva e Marek Jankulovski a sinistra, mentre Klaas Jan Huntelaar trova spazio in attacco con Ronaldinho e Marco Borriello.

L'inizio è tutto dei padroni di casa che vanno subito al tiro con Rooney e Gary Neville sfiorando il bersaglio. Ma anche il Milan ha le sue occasioni. Due davvero ghiotte nel giro di un minuto. Prima Ronaldinho manda di pochissimo a lato un colpo di testa su punizione di Andrea Pirlo. Poi Huntelar manca l'aggancio volante sul perfetto lancio di Thiago Silva quando forse avrebbe potuto scegliere la battuta al volo a due passi da Edwin van der Sar.

Occasioni che dall'altra parte Rooney non fallisce. Sempre lui, sempre di testa. Perfetto il cross di Neville  dalla destra e imperioso stacco del bomber inglese che manda il pallone dove Christian Abbiati non può proprio arrivare. Il Milan abbozza subito una reazione e Pirlo mette in chiara difficoltà Van Der Sar con un tiro dalla distanza che l’olandese blocca in due tempi.

Dall'altra parte Rooney è un pericolo costante, mentre a centrocampo i Red Devils chiudono ogni spazio grazie al dinamismo di Fletcher e Paul Scholes e l’asfissiante marcatura del motorino Ji-Sung Park su Pirlo. I rossoneri faticano a tornare dalle parti di Van der Sar, mentre in chiusura di primo tempo è Fletcher a sfiorare il bersaglio grosso con un tiro dalla distanza.

Dopo l’intervallo Clarence Seedorf prende il posto di Bonera con arretramento di Ambrosini sulla linea difensiva. Neanche il tempo di risistemarsi e Nani scappa in contropiede. Perfetto passaggio di esterno ad imbeccare in profondità Rooney che anticipa l’uscita di Abbiati con un tocco morbido e raddoppia. Peggio di così non poteva ricominciare per i rossoneri. 

Dall’altra parte Huntelaar arriva scoordinato sul cross di Abate dalla destra e manda alto il colpo di testa da due passi. Il Milan non la butta dentro, Il Manchester sì. Scholes finta il tiro e imbecca Park in profondità, diagonale stretto del coreano ed è 3-0.
E’ praticamente game over. Nella girandola di cambi c’è anche spazio per un commosso David Beckham che ritrova l’Old Trafford dopo oltre sette anni. Proprio l’inglese va vicino a un gran gol, ma la sua splendida conclusione al volo è centrale e Van der Sar alza sulla traversa. Allo scadere arriva il colpo di testa di Fletcher a scrivere la parola fine sulla partita e sull’avventura rossonera in Europa.