Olić ottimista per la prova Juve

Ivica Olić è convinto che l'FC Bayern München possa guardare alla decisiva gara del Gruppo A di UEFA Champions League contro la Juventus con ottimismo.

Sfida a Torino
Il nazionale croato ha segnato il suo primo gol nella fase a gironi e ha regalato al Bayern i tre punti contro il Maccabi Haifa FC. Con l'1-0 di mercoledì, sommato al 2-0 per l'FC Girondins de Bordeaux sulla Juventus, la squadra di Louis van Gaal può ancora sperare in un posto agli ottavi, purché vinca a Torino alla sesta giornata. Olić si dice fiducioso: "In Champions League non ci sono partite facili, ma neanche partite impossibili - spiega il giocatore 30enne a uefa.com -. Sia in campionato che in Europa, la Juventus ha dimostrato di avere problemi. In Champions League ogni squadra può battere l'altra, abbiamo l'esempio del Beşiktaş contro il Manchester. Tutto è ancora nelle nostre mani. Dobbiamo giocare bene, m abbiamo qualche speranza e possiamo farcela".

'In carreggiata'
Olić ha riacceso le speranze del Bayern ribadendo in gol un tiro di Mario Gómez inizialmente respinto. Il match-winner del Bayern, tuttavia, rivela che la sua presenza alla Fußball Arena München era in dubbio. "Ho avuto un brutto infortunio, mancavo da sette settimane e non ero sicuro di giocare tutta la partita - commenta l'ex Hamburger SV, che ha collezionato la terza presenza nella competizione dopo aver saltato entrambe le partite contro il Bordeaux per un infortunio al polpaccio -. Alla fine è andato tutto bene. Abbiamo creato molte occasioni e con i tre punti ci siamo rimessi in carreggiata".

Fiducia
Avendo passato più tempo fuori che in campo negli ultimi tempi, nessuno più di Olić può spiegare la stagione altalenante del Bayern. La formazione bavarese si è dimostrata incostante sia in campionato che in Champions e l'attaccante ammette che è stato difficile sottrarsi all'impatto negativo dei brutti risultati. "Quando vinci subentrano le incertezze. Nelle ultime partite ci è mancata la fiducia, e senza fiducia non puoi giocare bene - conclude il giocatore, sicuro che il Bayern abbia ancora un futuro in Champions League -. È la competizione per club più bella che ci sia. Vogliamo esserci ancora dopo la pausa invernale. Lotteremo, perché sappiamo di avere ancora una possibilità".