Terry elogia la 'bestia' Ivanović
giovedì 9 aprile 2009
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Il capitano del Chelsea ha definito il difensore serbo una "bestia sui calci piazzati" e "strepitoso nel gioco aereo" dopo i due gol di testa rifilati al Liverpool nell'andata dei quarti di UEFA Champions League.
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L'eroe della serata ha lasciato che il suo capitano parlasse per lui - Branislav Ivanović è uscito con i piedi per terra da Anfield dopo la doppietta che ha permesso al Chelsea FC di vincere per 3-1 contro il Liverpool FC nell'andata dei quarti di UEFA Champions League.
'Momento fantastico'
Il nazionale serbo, che ha insaccato su calcio d'angolo di Florent Malouda nel primo tempo e Frank Lampard nella ripresa, ha realizzato i suoi primi gol per il Chelsea, e ha giocato titolare solo per l'assenza di José Bosingwa. La sua presenza si è invece rivelata centrale, in ogni caso. "E' un momento fantastico per me. Sono molto contento perché ho giocato da terzino destro e segnato due gol su calcio d'angolo", ha detto il timido 25enne. "Ho segnato [quattro] gol per la Serbia e ora due col Chelsea, ma io provo solo a fare del mio meglio. Tutta la squadra ha giocato bene, non mi va di parlare di me".
Semifinali all'orizzonte
Ivanović ha fatto la differenza dopo che il Liverpool era passato in vantaggio con Fernando Torres, e il terzo gol di Didier Drogba mette i londinesi in una buona posizione per qualificarsi per le semifinali per la quinta volta in sei stagoni. John Terry, che martedì salterà il ritorno per squalifica, è raggiante: "[Ivanović] è incredibile. Lo avevo già detto in passato quanto è forte. E' una 'bestia' sui calci piazzati e ora ha fatto il primo e il secondo gol della serata per noi. Che momento ha scelto! E' un giocatore davvero solido. Si porta in avanti e ritorna in copertura, in molti hanno provato a superarlo questa sera ma hanno faticato perché è veloce, forte e strepitoso nel gioco aereo. Comunque onore [al Liverpool]. Per i primi 15 o 20 minuti ci hanno dominato e hanno trovato il vantaggio, ma dopo abbiamo comandato noi il gioco e siamo stati sfortunati a non segnare cinque o sei gol penso".