Il Marsiglia si gioca la faccia
martedì 9 dicembre 2008
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Il capitano del francesi Lorik Cana ha detto che la sua squadra non si gioca solo la qualificazione alla Coppa UEFA nell'ultima gara della fase a gironi contro l'Atlético.
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Al momento all'Olympique de Marseille servirebbe di più un attaccante affidabile di un comunicatore efficace, ma i francesi possono comunque trarre ispirazione dalle parole del capitano Lorik Cana prima della partita contro il Club Atlético de Madrid nell'ultima gara della fase a gironi di UEFA Champions League di martedì. Secondo il centrocampista albanese la sua squadra si giocherebbe la faccia se non dovesse riuscire a qualificarsi per la Coppa UEFA.
Compiti europei
Finire terzi nel Gruppo D è l'obiettivo che l'OM si è prefissato e che potrebbe raggiungere ottenendo lo stesso risultato del PSV Eindhoven in casa contro il Liverpool FC. Il fatto che l'Atlético sia già qualificato potrebbe giocare a favore dei francesi, ma gli ospiti preferirebbero mantenere il primo posto in classifica e non potranno permettersi distrazioni. "Vogliamo continuare a giocare in Europa e questo per noi significa Coppa UEFA", ha detto Cana. "Penso abbiamo dato una buona immagine del club in Champions League ma è dovere di ogni grande squadra giocare in Europa. Significa che il compito del Marsiglia è restare in gioco".
Forfait di Niang
I finalisti di Coppa UEFA nel 1999 e nel 2004 dovranno fare però a meno di un pezzo da novanta come Mamadou Niang che sarà indisponibile per una frattura al piede. "E' un brutto colpo averlo perso", ha aggiunto Cana. "E' la nostra prima scelta in attacco e una delle nostre fonti offensive principali, quindi senza di lui la squadra è meno forte. Ma abbiamo altri giocatori che daranno tutto nelle partite che verranno. Forse non possono sostituirlo, ma dobbiamo comunque mantenere alto il livello delle nostre prestazioni".
Qualità Atlético
Niang era andato in gol quando le due squadre si erano affrontate alla seconda giornata, partita che i Rojiblancos hanno vinto 2-1. Cana spera che le cose andranno in modo diverso, ma sa che alla squadra della Liga la qualità non manca. "Ci hanno reso la vita difficile", ha spiegato il 25enne. "Collettivamente sono forti e hanno anche molta esperienza. Questo significa che non possiamo preoccuparci solo di un giocatore o due. Il solo fatto che andranno avanti in questa competizine dimostra quanto siano forti".