Lo Zenit spera nel secondo posto

La Juventus si è assicurata il passaggio agli ottavi di UEFA Champions League vincendo in casa e in trasferta contro il Real Madrid CF, perciò la sfida sul campo dell'FC Zenit St. Petersburg sarà utile soltanto ai padroni di casa per tentare di soffiare il secondo posto nel Gruppo H alle Merengues. 

• Per centrare questo obiettivo lo Zenit dovrà battere la Juventus e sperare che il Real perda sul terreno dell’FC BATE Borisov. La prima vittoria ottenuta nella UEFA Champions League, alla quarta giornata contro il BATE, sarà di stimolo per i russi, pronti a trarre vantaggio da un eventuale atteggiamento più rilassato da parte dei Bianconeri, già qualificati agli ottavi.

• Alla quarta giornata una pregevole doppietta di capitan Alessandro Del Piero ha regalato alla Juventus una prestigiosa vittoria al Santiago Bernabéu, completando un memorabile doppio successo per la squadra di Claudio Ranieri. Nel primo tempo Del Piero ha sfruttato un’esitazione della difesa madrilena realizzando il primo gol con un tiro ad effetto e ha poi messo al sicuro il risultato con un suo tipico gol su punizione, a metà della ripresa.

• Nella stessa serata Pavel Pogrebnyak ha posto fine al suo digiuno firmando un gol nel primo tempo che ha ammutolito il pubblico presente al Dinamo Stadium, aprendo la strada alla vittoria per 2-0 dello Zenit sul campo del BATE, neo campione di Bielorussia. Sébastien Puygrenier è stato espulso a metà della ripresa, ma la squadra di Dick Advocaat ha mantenuto il controllo e Danny ha firmato il raddoppio al 4' di recupero.

• Alla prima giornata lo Zenit ha mostrato le proprie qualità nella sfida di Torino ed è apparso in difficoltà solo sui calci da fermo. Proprio da una di queste situazioni è scaturito il gol che ha decretato la sua sconfitta. A 14 minuti dal fischio finale Del Piero ha infatti segnato su punizione. In seguito, in casa contro il Real Madrid, i detentori della Coppa UEFA si sono trovati in svantaggio per un autogol di Tomáš Hubočan. Danny ha pareggiato, prima che i nove volte campioni d’Europa si assicurassero i tre punti grazie ad un gol di Ruud van Nistelrooy, bravo a sfruttare un’incertezza difensiva degli avversari.

• In occasione della prima partita contro il BATE, una sconfitta interna sembrava inevitabile per lo Zenit, trafitto al 53' del subentrato Pavel Nekhaychik. In precedenza i padroni di casa avevano colpito per due volte i legni della porta avversaria e sprecato numerose opportunità, ma alla fine erano riusciti a pervenire al pareggio quando Fatih Tekke, sfuggito alla trappola del fuorigioco, aveva superato il portiere Sergei Veremko.

• I Bianconeri, dal canto loro, dopo la vittoria contro lo Zenit del 17 settembre hanno pareggiato 2-2 in casa del BATE, pur essendosi trovati in svantaggio di due reti dopo 23 minuti a seguito dei gol di Sergei Kryvets e Igor Stasevich. Vincenzo Iaquinta ha poi centrato il bersaglio di testa e, prima del riposo, ha firmato il gol del definitivo pareggio con un preciso rasoterra.

• L’unico precedente dello Zenit contro una squadra italiana risale al primo turno della Coppa UEFA 1999/00, quando all'andata venne battuto in casa per 3-0 dal Bologna FC. Al ritorno in Italia la squadra russa limitò i danni, pareggiando 2-2.

• Nell'ambito delle competizioni europee la Juventus ha incontrato avversarie russe in due precedenti occasioni, vincendo sempre nella gare in trasferta. Nel primo turno della Coppa UEFA 1993/94 i Bianxoneri affrontarono l'FC Lokomotiv Moskva, vincendo 3-0 in casa e 1-0 in trasferta. Le cose andarono ancora meglio nella semifinale di Coppa UEFA Intertoto del 1999 contro l'FC Rostov. La Juventus, infatti, si impose per 4-0 fuori casa e per 5-1 sul proprio terreno di gioco.