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Guardiola non si siede sugli allori

Dopo la vittoria dei Blaugrana per 5-0 in Svizzera due settimane fa, in pochi credono che il Basilea fermerà il Barça al Camp Nou: "Il problema è che molti sembrano credere che abbiamo già vinto", ha detto il tecnico.

Josep Guardiola (FC Barcelona)
Josep Guardiola (FC Barcelona) ©Getty Images

Dopo la vittoria dei Blaugrana per 5-0 in Svizzera due settimane fa, in pochi credono che l'FC Basel 1893 riuscirà a fermare l'FC Barcelona al Camp Nou alla quarta giornata.

Soddisfazione
Il Barcellona all'andata si trovava già sul 3-0 dopo 22 minuti al St. Jakob-Park il 22 ottobre, lasciando i padroni di casa senza speranze. Tuttavia Josep Guardiola crede che il risultato non rifletta le vere qualità del Basilea. "Il problema è che molti sembrano credere che abbiamo già vinto", ha avvisato l'ex capitano del Barça, la cui squadra ha superato per 4-1 il Málaga CF sabato, conquistando l'undicesima vittoria consecutiva in tutte le competizioni. "Anche io ho fatto i complimenti alla squadra, per il loro atteggiamento, per il lavoro e le prestazioni che sono state positive. Ma non devono fissarsi su questo".

Grande forma
"Non sarebbe la prima volta nella mia lunga carriera al Barcellona che non appena la gente dà una vittoria per scontata, la squadra perde e tutti si sorprendono. Devi lavorare sodo per raggiungere il livello che abbiamo raggiunto, ma può sparire in un istante". Guardiola è cauto, ma la sua squadra non perde da agosto, e nelle ultime sei partite vinte i catalani hanno segnato ben 22 gol subendone solamente due. Il mantra di Guardiola è che se una squadra come il Barça possiede queste qualità, lavora sodo e mantiene questo atteggiamento, può avvicinarsi all'imbattibilità assoluta.

Concentrazione totale
Guardiola sa bene che in caso di nuovo successo contro la squadra svizzera, e se l'FC Shakhtar Donetsk non batte lo Sporting Clube de Portugal, la sua squadra avrebbe già in mano la qualificazione agli ottavi di finale. "Stiamo facendo bene, sono felice, ma non puoi vincere la Champions League o il campionato spagnolo a novembre", ha detto il 37enne, che lunedì è stato a Pamplona con la squadra per assistere al funerale del padre dell'allenatore dei portieri Juan Carlos Unzué. "Voglio concentrazione totale e lo stesso atteggiamento, partita dopo partita dopo partita".

'Pressione pura'
Senza Eric Abidal a causa di un infortunio al ginocchio, Guardiola dovrebbe schierare Martín Cáceres come terzino sinistro, mentre l'allenatore del Basilea Christian Gross ha un solo problema in difesa dato che David Abraham sta cercando di recuperare da un problema di stomaco. Per il resto gli svizzeri sono a ranghi completi. "Capisco come si sente il Barça perché è come il Basilea in Svizzera", ha scherzato il tecnico. "Come noi, loro sono sotto pressione per vincere ogni partita, segnare molti gol e vincere sempre trofei. E' pressione pura".

Speranza Gross
Il Basilea non gioca dallo scorso giovedì, quando ha battuto per 3-0 l'FC Sion, ma Gross sa che non basterà contro gli spagnoli. "Sapevamo già prima della scorsa partita quanto forte fosse diventato il Barcellona", ha detto. "Sono più squadra della scorsa stagione e ovviamente si divertono a giocare. Ma se non concediamo un gol troppo presto e siamo bravi nel possesso, possiamo fare qualcosa di grande al Camp Nou".