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Lo Sporting si congeda con una vittoria

Sporting Clube de Portugal - FC Dynamo Kyiv 3-0
La squadra di casa conclude con un acuto la fase a gironi, mentre gli ospiti ucraini terminano il Gruppo F a zero punti.

Anderson Polga festeggia dopo aver portato in vantaggio lo Sporting.
Anderson Polga festeggia dopo aver portato in vantaggio lo Sporting. ©Getty Images

Lo Sporting Clube de Portugal approda in Coppa UEFA concludendo il suo cammino nel Gruppo F con il suo primo successo casalingo in questa edizione di UEFA Champions League, ottenuto ai danni di una pur tenace FC Dynamo Kyiv.

Vittoria portoghese
I gol di Anderson Polga, del capitano João Moutinho e di Liedson permettono al club di Lisbona di riportare il suo migliore risultato nella competizione, mentre gli ospiti ucraini, già sicuri dell’ultimo posto nel girone, subiscono la sesta sconfitta consecutiva. La Dynamo, di conseguenza, diventa l’ottava squadra a concludere a zero punti una fase a gironi della UEFA Champions League.

Dynamo determinata
La Dynamo parte decisa a evitare questo poco piacevole primato e regala qualche motivo di speranza al gruppetto di sostenitori giunti al suo seguito. Al 2’ Oleh Gusev costringe Rui Patrício a deviare sul fondo. L’inizio è, tuttavia, fuorviante, in quanto i padroni di casa guadagnano rapidamente il dominio del campo, con il 18enne Adrien Silva, al suo esordio, in evidenza a centrocampo.

Occasioni per lo Sporting
Al 10’ un cross di Abel viene indirizzato da Liedson verso Milan Purović il quale conclude di poco a lato. A metà del primo tempo lo Sporting va ancora più vicino al gol con Alex che da 30 metri sfiora la traversa. Al 33’ gli ospiti si rendono pericolosi con Ismaël Bangoura il quale costringe Rui Patrício ad un intervento a terra. Due minuti dopo, sull’altro versante, arriva il primo gol della gara.

Polga dal dischetto
Liedson supera Andriy Nesmachniy al limite dell’area della Dynamo e viene subito atterrato dando a Polga - autore del suo primo gol per lo Sporting nella seconda giornata a Kiev – la possibilità di superare Taras Lutsenko dal dischetto del rigore. Prima del riposo il vantaggio potrebbe aumentare. Maksim Shatskikh intercetta un altro tiro di Purović e il portiere para una potente conclusione dalla distanza di Izmailov, con la Dynamo che fatica ad opporsi.

Colpo decisivo
Il secondo tempo inizia su ritmi più blandi e gli ospiti possono organizzare la loro pressione. Goran Gavrančić e Shatskikh manovrano e servono Serhiy Rebrov, ma l’esperto giocatore manca il bersaglio. Il cross di Kravets Artem, subentrato nella Dynamo, viene deviato sul palo da Polga, autore di un autogol contro la Roma, nell’ultima partita interna di UEFA Champions League dello Sporting e, forse in maniera evitabile, la squadra di casa piazza il colpo decisivo. Izmailov scende sulla sinistra lanciato da Adrien Silva e serve poi João Moutinho il quale centra il bersaglio di piatto.

Liedson firma il terzo gol
La Dynamo, nel tentativo di ben figurare davanti al nuovo allenatore Yuri Semin, che prenderà il posto di Oleh Luzhny dopo questa gara, cerca di reagire, ma lo Sporting ha un’altra occasione quando Purović raccoglie di testa un cross di Miguel Veloso, con il pallone respinto sulla linea. All’89’ Liedson chiude i giochi firmando il suo quarto gol nella UEFA Champions League dopo aver raccolto un passaggio di Vukčević. Nell’azione del gol si infortuna in uno scontro con il portiere, ma l’episodio non può rovinare la bella prestazione dello Sporting.