Al Fenerbahçe basta un tempo

Due gol nello spazio di tre minuti del primo tempo mettono il Fenerbahçe SK sulla buona strada per accedere per la prima volta agli ottavi di UEFA Champions League. Ora precede di quattro punti il PSV Eindhoven nel Gruppo G.

Quattro punti in più
Al 28’ il tiro di Kazım Kazım è stato deviato nella propria rete dal difensore del PSV Dirk Marcellis. Semih Şentürk ha poi ottimamente concluso una bella manovra compromettendo le speranze degli avversari olandesi, dalla terza giornata privi dell’allenatore Ronald Koeman, passato sulla panchina del Valencia CF. Una vittoria in casa dell’FC Internazionale Milano o sul proprio terreno contro il PFC CSKA sarebbe sufficiente al Fenerbahçe per scacciare i rischi di eliminazione...

La spinta dei tifosi
I tifosi del Fenerbahçe non fanno mancare il loro consueto calore anche durante il riscaldamento, e i padroni di casa dimostrano di apprezzare partendo a buon ritmo, con la speranza di ripetere la prestazione che aveva portato al successo sull’Inter nella prima giornata. L’allenatore pro tempore del PSV Jan Wouters, tuttavia, aveva dichiarato che il primo compito della sua squadra sarebbe stato quello di ammutolire il pubblico di casa e i suoi giocatori dimostrano di saper opporsi alle avanzate del Fenerbahçe. Roberto Carlos deve attendere fino al 23’ per poter sfruttare una punizione, e il suo tiro sfiora il palo.

Due gol a raffica
Il buon lavoro del PSV viene, però, vanificato nello spazio di due minuti intorno alle mezz’ora. Semih Şentürk e Alex manovrano e la palla giunge a Kazım Kazım, e il tiro dal vertice dell’area dell’attaccante, originario dell’Inghilterra, viene deviato in rete da Marcellis. I festeggiamenti si ripetono due minuti dopo, quando Alex serve Semih Şentürk il quale irrompe in area e trafigge Heurelho Gomes.

Conclusione di Alex
È la giusta ricompensa per l’impegno profuso dall’attaccante, al centro dell’attacco in assenza del giocatore che finora è probabilmente stato il migliore dei suoi, Deivid, squalificato insieme a Lugano e al giocatore del PSV Eric Addo, dopo il pareggio a reti inviolate di Eindhoven di due settimane fa. Alex si rende pericoloso in attacco mancando di poco il bersaglio e sull’altro versante Timmy Simons costringe Volkan Demirel all’intervento.

Parate di Gomes
Nell’intervallo Wouters manda in campo Mike Zonneveld al posto di Jan Kromkamp nel tentativo di riorganizzare la difesa, ma il Fenerbahçe non sembra intenzionato a cedere l’iniziativa. Dopo un’azione tutta di prima, simile a quella che aveva portato ai due gol, Kazım Kazım effettua un bel tiro angolato parato con bravura da Gomes, e il portiere si ripete poi sul successivo tiro di Mehmet Auoélio.

Vicini al gol
Alex, come sempre, è sempre protagonista nelle manovre offensive del Fenerbahçe e poco dopo il 60’ Gomes deve neutralizzare una sua punizione ad effetto. Il PSV, con l’attacco rafforzato dall’inserimento di Danny Koevermans, non si arrende, ma nemmeno riesce ad impensierire seriamente la difesa turca. Semih Şentürk continua a rendersi pericoloso ed un suo forte tiro viene deviato fuori in tuffo da Gomes, e sul conseguente corner Alex manda fuori di testa.

Precedenti
Un tiro di Gökçek Vederson si spegne al lato del secondo palo, ma il Fenerbahçe ha ormai portato a termine la sua missione. Nelle due precedenti occasioni in cui il PSV aveva fatto visita al Fenerbahçe nella Coppa dei Campioni, la squadra di casa aveva vinto senza riuscire a qualificarsi. Per quanto visto questa volta le cose potrebbe andare in maniera diversa.