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Il Milan ritrova i tre punti e Gilardino

AC Milan - FC Shakhtar Donetsk 4-1
Le doppiette di Gilardino e Seedorf permettono ai rossoneri di battere e affiancare in classifica la capolista del Gruppo D.

Le doppiette del ritrovato Alberto Gilardino e di Clarence Seedorf permettono all’AC Milan di battere l’FC Shakthar Donetsk per 4-1 a San Siro e di affiancare la squadra di Mirca Lucescu in vetta alla classifica del Gruppo D. Inutile il gol di Cristiano Lucarelli per gli ucraini, ottimi nella fase di possesso, ma sicuramente da rivedere in quella difensiva.

Subito occasioni
L’avvio di partita è vibrante. Ci prova subito lo Shakthar con Răzvan Raţ ma il suo gran sinistro rasoterra sfiora il palo alla sinistra di Zeljko Kalac. Il primo attacco del Milan, invece, è subito quello buono. Corner di Andrea Pirlo da destra e stacco imperioso di Gilardino che manda il pallone ad insaccarsi sul secondo palo. Gli ospiti rispondo subito, ma Kalac è bravo a bloccare in tuffo il colpo di testa di Lucarelli da centro area.

Vantaggio immediato
La fase iniziale è un continuo capovolgimento di fronte senza soste. Andriy Pyatov pasticcia sul cross di Clarence Seedorf dalla destra, ma è salvato dalla fortunosa deviazione di Ilsinho sulla successiva conclusione di Kakà, in dubbio alla vigilia, da posizione ravvicinata. Poco dopo lo stesso Kakà si ripresenta a tu per tu con Pyatov, ma lo grazia non angolando il tiro permettendo al portiere la deviazione in uscita bassa. L'azione era nata addirittura da un lungo rilancio di Kalac con le mani, che Gilardino aveva smistato verso Kakà con uno splendido colpo di tacco.

Ancora Gila
Il raddoppio rossonero è solo rimandato di qualche minuto. Cross dalla destra di Seedorf e altro stacco vincente di Gilardino che manda il pallone ad insaccarsi sotto l'incrocio dei pali alla destra di un Pyatov che può solo guardare. Sopra di due gol il Milan toglie un po’ il piede dall’acceleratore. Lo Shakthar non ne approfitta accontentandosi di gestire uno sterile possesso palla con il talento dei suoi centrocampisti brasiliani. In questa fase i pericoli corsi dal Milan sono zero.

Lo Shakthar preme
Anzi, è ancora Kakà a chiamare Pyatov a un difficile intervento con un tiro a rientrare da posizione defilata a sinistra. Nel finale di prima frazione lo Shakthar inizia finalmente a guadagnare metri. Arriva qualche cross invitante per Lucarelli e Brandão, ma Alessandro Nesta e Kahka Kaladze fanno buona guardia. Poi Kalac è chiamato in causa per respingere una conclusione forte, ma centrale, di Brandão, mentre un sinistro di Ilsinho finisce a lato.

Lucarelli gol
La ripresa si apre con un’altra grande occasione per Kakà. Per l’ennesima volta la linea di difesa ucraina è troppo alta e il brasiliano la taglia in due con uno scatto dei suoi. Arrivato davanti a Pyatov opta però per un passaggio a Gennaro Gattuso e l’azione sfuma. Non sbaglia invece Lucarelli sull’altro fronte. Il centravanti azzurro insacca con una girata al volo dopo che Kalac aveva respinto una prima conclusione di Brandão per la gioia dei 300 tifosi livornesi accorsi a Milano solo per lui.

Palo e gol
I rossoneri tremano e Kalac deve intervenire per sventare due bordate di Fernandinho e Ilsinho. Sull’altro fronte Kakà perde un altro duello della sua personalisima sfida con Pyatov. Poco dopo il brasiliano va via di prepotenza a destra, ma è ancora sfortunato sulla conclusione. Stavolta Pyatov è beffato, ma è il palo interno a dirgli di no. Il tris rossonero arriva poco dopo. Corner da destra di Pirlo. La pala sfila fino a Seedorf che trova il sinistro vincente.

Ancora Seedorf
Il centrocampista olandese concede il bis poco dopo. Ancora un corner da sinistra che Pyatov sventa con i pugni. Seedorf non ci pensa due volte e lascia partire un destro al volo che scavalca tutti e si insacca. Gilardino esce tra gli applausi di San Siro. Serata davvero felice per il Milan, che conquista i tre punti e ritrova i gol tanto attesi del centravanti azzurro.