UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Strachan: scacco al Milan in tre mosse

Per il tecnico del Celtic serviranno "abilità, fiducia e un po' di fortuna" per superare i rossoneri. Ancelotti felice di tornare in Europa: "Gare più aperte".

"Abilità, fiducia e un po' di fortuna". Sono tre degli ingredienti di cui il Celtic FC avrà bisogno per superare i campioni in carica dell’AC Milan secondo il tecnico Gordon Strachan.

Gioventù contro esperienza
I campioni di Scozia hanno perso la prima partita del Gruppo D in trasferta contro l'FC Shakhtar Donetsk. Adesso devono assolutamente muovere la loro classifica anche se Strachan comprende bene quanto sia gravoso il compito per un Celtic relativamente inesperto, chiamato a superare proprio la squadra che l’ha eliminato la stagione scorsa. "Abbiamo bisogno di abilità, fiducia nei nostri mezzi e un po' di fortuna, di cui c’è sempre necessità quando si gioca contro una formazione di vertice - ha detto Strachan -. Al momento abbiamo una squadra giovane, ma siamo tutti ansiosi di poterci misurare contro alcuni dei migliori giocatori al mondo".

La chiave è Nakamura
L’attaccante Jan Vennegoor of Hesselink è indisponibile a seguito di un infortunio alla coscia subito durante la partita vinta 3-0 con il Dundee United FC questo fine settimana e sarà assente anche il terzino destro Mark Wilson per un problema al ginocchio. Alla luce di questi infortuni il tecnico del Celtic ha visto con grande piacere che Shunsuke Nakamura si è allenato con la squadra per la prima volta da quando si è infortunato al ginocchio sinistro nella gara con lo Shakhtar. "Per noi è un giocatore fondamentale - ha detto Strachan, che comunque ha altre alternative qualora il giapponese non dovesse farcela -. Agli altri compagni piace averlo in squadra, ma non si può dipendere da un solo giocatore per cui dobbiamo essere in grado di compensare una sua eventuale assenza. Sabato scorso siamo andati bene, ma con tutto il rispetto questa è una sfida di un altro livello".

Kaká può fare la differenza
Kaká ha fatto la differenza nella doppia sfida del marzo scorso. Ha messo a segno la rete della vittoria a San Siro nei tempi supplementari portando il Milan ai quarti di finale con il punteggio complessivo di 1-0. Strachan, peraltro, si rifiuta di adottare una marcatura speciale per il brasiliano. "Kaká è uno dei migliori giocatori in circolazione come ha dimostrato la stagione scorsa - ha detto -. Liberarsi dei giocatori avversari come ha fatto lui e concludere in quel modo sono cose che può fare solo un genio del calcio. Però si deve prestare attenzione a tutta la squadra ed evitare che il pallone giunga nelle zone del campo dove preferisce operare. Poi, quando saremo in possesso di palla, dobbiamo avere abbastanza fiducia nei nostri mezzi per proporci in fase offensiva".

Milan sfiduciato
Il Milan è giunto a Glasgow senza il difensore Kakha Kaladze, infortunatosi durante l’1-1 casalingo di domenica con il Calcio Catania, e senza Paolo Maldini, Ronaldo e Serginho infortunati ormai da tempo. Il portiere Dida è invece disponibile in quanto ha superato i postumi di un infortunio alla spalla. Il tecnico Carlo Ancelotti si augura che la UEFA Champions League possa riportare fiducia in una squadra che ha vinto solo una volta in sei partite di campionato.

Momento decisivo
"Al momento non ci stiamo esprimendo sui nostri livelli migliori -ha ammesso Ancelotti, la cui squadra ha peraltro superato l’SL Benfica 2-1 nella prima giornata di gare -. La Champions League è comunque un palcoscenico diverso e al Celtic Park la partita dovrebbe essere più aperta rispetto alle gare di campionato. Speriamo di riprenderci e siamo molto concentrati sull’obiettivo-vittoria. Nakamura è un ottimo giocatore e ovviamente, se scenderà in campo, lo terremo d’occhio, soprattutto sui calci di punizione. Però dovremo stare attenti anche a tutto il resto della squadra".