Emerson suona la carica
martedì 12 aprile 2005
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Secondo il centrocampista brasiliano, il Liverpool non avrà scampo a Torino.
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di Fernando Duarte
Emerson avverte il Liverpool FC. Sarà una Juventus FC arrembante quella che scenderà in campo stasera per il ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League.
Sconfitta di misura
L'andata è finita 2-1 per i Reds, ma Emerson non ha visto un grande avversario. Il centrocampista brasiliano pensa che il Liverpool abbia avuto solo fortuna ad Anfield e afferma che al Delle Alpi sarà tutta un'altra storia.
Sfortuna
"Siamo stati sfortunati, soprattutto considerando il nostro grande secondo tempo - dichiara Emerson a uefa.com -. Il Liverpool ha segnato su un'azione da palla inattiva e con un tiro che Luis García non indovinerebbe neanche riprovandolo 50 volte. Noi abbiamo colpito un palo, costretto il portiere a due grandi parate e ci è stato annullato ingiustamente un gol".
Tutto diverso
"A Torino sarà tutto diverso per il Liverpool - aggiunge -. Faremo vedere ai Reds cosa siamo capaci di fare, soprattutto in casa. La Juve è una delle squadre più forti al mondo e sicuramente una delle più difficili da battere. Non temiamo il Liverpool. I nostri avversari rimpiangeranno molto di aver subito il gol di Fabio Cannavaro."
Juve d'attacco
La Juve ha subito solo quattro reti in nove partite di Champions League quest'anno. Ma Emerson è convinto che la differenza, stavolta, la farà l'attacco bianconero. Nonostante l'assenza del nazionale francese David Trezeguet per infortunio alla caviglia, il tecnico Fabio Capello può scegliere fra tre punte per la partita di stasera. Emerson non ha dubbi sulla possibilità di scardinare la difesa dei Reds.
Porta inviolata?
"Molti pensano che la Juve sia solo forte in difesa. Eppure abbiamo grandi attaccanti come Zlatan Ibrahimovic, Alessandro Del Piero e Marcelo Zalayeta. E anche a me piacerebbe segnare un gol mercoledì. Non penso che il Liverpool resterà con la porta inviolata a Torino".
Gerrard assente
La fiducia di Emerson aumenta sapendo che dell'assenza di Steven Gerrard, capitano del Liverpool. Il centrocampista della nazionale inglese è rimasto a casa per curarsi un guaio inguinale. Secondo Emerson, è un'assenza che pesa: "Il Liverpool non è una squadra fantastica. A livello di singoli, però, Gerrard è un grande giocatore, rapido e molto intelligente. Di gran lunga il migliore dei nostri avversari".
Oltre i quarti
Emerson è sicuro della vittoria e guarda avanti. Il centrocampista brasiliano, comprato per 28 milioni di euro dall'AS Roma l'estate scorsa, pensa che la Juve possa vincere la coppa, dopo avera persa ai rigori nel 2002/03 contro l'AC Milan.
Grandissima impresa
"Tutti parlano del Chelsea [FC] perché è la squadra del momento. Ma vorrei ricordare che ci siamo anche noi - conclude Emerson -. Sentiamo di poter vincere la massima competizione continentale. La Champions League è il primo obiettivo della Juve quest'anno, soprattutto dopo la delusione della sconfitta contro il Milan nel 2003. Riconquistare l'Europa dal 1996, e 20 anni dopo la tragica finale dell'Heysel, sarebbe una grandissima impresa".